Una telefonata anonima annunciava la presenza di un pacco bomba all’interno del Santuario della Madonna del Portone. Peccato però che si trattasse di uno scherzo che è costato caro a un romeno di 55 anni denunciato per procurato allarme. L’allarme è scattato nel pomeriggio di ieri, lunedì 18 gennaio, quando una voce maschile ha telefonato al 112 segnalando la presenza di una bomba nella chiesa Portae Paradisi di via Al Santuario, ad Asti. Sono stati gli agenti della polizia ad arrivare sul posto, scoprendo che si trattava di un falso allarme. Contemporaneamente sono scattate le indagini di Digos e Squadra Mobile per riuscire a risalire all’identità dell’anonimo che a distanza di pochi minuti ha nuovamente telefonato alla centrale operativa dei carabinieri. Le ricerche si sono estese in tutta la città fino a quando nei giardini del tribunale, che distano poche centinaia di metri dal santuario, la polizia ha individuato un sospetto. Il suo accento e soprattutto le chiamate trovate sul suo cellulare hanno lasciato pochi dubbi: era lui che aveva segnalato la falsa bomba. Lo straniero è stato denunciato. Le indagini sono ancora incorso per verificare se l’uomo, in passato, abbia assunto comportamenti analoghi.