MONTEMAGNO – La storica location della Casa sul Portone nel cuore del borgo medievale di Montemagno ospiterà domenica 18 gennaio, grazie all’organizzazione da parte del Comune di Montemagno, un pomeriggio dedicato alle storie e ai misteri dell’ultimo sito Unesco d’Italia. In particolare il Monferrato, con il suo ruolo storico nel Risorgimento, il suo ricco patrimonio religioso e i tanti flussi migratori verso terre lontane come l’Argentina sarà protagonista dell’incontro, fissato per le 16, nel quale l’autore e giornalista Claudio Galletto racconterà le vicende che hanno ispirato i suoi tre romanzi, tutti legati a elementi reali della storia e dei luoghi del Monferrato. In particolare l’ultima pubblicazione dal titolo “Io Adoro” porterà a viaggiare in un Monferrato misterioso, sulle strade legate alla storia di famiglia del pontefice Papa Francesco, personaggio che è il più celebre simbolo del legame migratorio fra Monferrato e Argentina. A segnare il viaggio la luce di tre pietre preziose e antichissime che accomunano i tre romanzi, pur restando tre opere indipendenti fra di loro. Di sfondo alle vicende narrate nelle opere figura anche una famiglia che ha avuto esponenti a Montemagno: la discendenza dei Cassone- Dell’Aglio vissuta nel borgo astigiano nella persona di Ermelinda Dell’Aglio Ferraro è la reale testimonianza di come il Monferrato abbia vissuto l’epoca risorgimentale in netta vicinanza con i più alti statisti e sovrani, anche attraverso intrighi e passioni. Saranno proiettati video e docu-fiction (realizzati dal giovane filmaker moncalvese Alberto Riccio) con riprese suggestive, immagini e voci del Monferrato misterioso.