Tutto pronto per il “Bolero: il candore e la passione” che la compagnia Almatanz porterà sul palco del Teatro Alfieri mercoledì 12 marzo. Lo spettacolo, che fa parte della decima edizione della rassegna Asti Danza, è un Gala che percorre un viaggio attraverso l’espressività della danza moderna e contemporanea che, liberando il movimento, esprime le infinite sfumature dell’essere umano e del mondo, attraverso una molteplicità di linguaggi diversi. La Compagnia Almatanz accompagna Grazia Galante, l’Etoile del grande coreografo Maurice Bejart, che interpreta le coreografie che il Maestro ha creato appositamente per lei: “Light la luce” e “Il Candore e la Passione”. Bejart diceva di lei: “Vedo in lei tutto il candore e la passione della giovinezza e nello stesso tempo. Una conoscenza del teatro che va oltre la coreografia, una scienza della scena, dello sguardo,del movimento,un’interiorità drammatica che sono veramente affascinanti” Il Bolero finale, a cura di Grazia Galante, è entrato a far parte del patrimonio genetico dei ballerini che lo hanno danzato: a Bolero non si resiste, ha la capacità di toccare le vite delle persone, di colpire i sensi, di passare la cute, di entrare nel sangue, di arrivare alle cellule anche più lontane di cuore e cervello. La coreografia è astratta: Grazia Galante interpreta la Melodia , intorno a lei il corpo di ballo rappresenta il ritmo, in un crescendo che arriva al travolgimento e al parossismo fino al momento in cui il Ritmo inghiotte la Melodia. Durante la serata verrà consegnato a Grazia Galante il Premio Fondazione Cassa di Risparmio. Biglietti: 18 euro (13 euro loggione).