Doppio appuntamento per la compagnia gli Aslanti di Asti che prosegue le repliche della commedia in tre atti di Achille Campanile “L’amore fa fare questo e altro” (adattamento del testo a cura di Luciano Nattino). Si inizia il venerdì 19 aprile alle 21,15 nel Salone delle Feste del Golf Feudo di Asti (Settime) a conclusione di una giornata che propone una corsa non competitiva all’interno del club per I.D.E.A.onlus in collaborazione con il gruppo “Noi Camminatori”del Crasl 19 (alle ore 17), una mostra di artisti astigiani e successivamente lo spettacolo teatrale con ingresso ad offerta. Sabato 20 aprile gli Aslanti si presenteranno al pubblico di Costigliole alle 21 al Teatro Comunale di via Roma 9. L’incasso della serata (ingresso ad offerta) sarà devoluto alla Comunità Educativa “Piccolo Principe” di Loreto di Costigliole. La commedia di Achille Campanile , rappresentata per la prima volta nel 1930 a Milano destando nel pubblico estimatori o feroci denigratori, narra la storia d’amore tra Leonora e il professore Battilocchio costretto, per star accanto all’amata, a vestirsi da bambino per dare lezioni al capriccioso Carletto. Il grottesco del testo, che passa tra rapimenti e scambi di persona, condurrà ad un lieto esito della vicenda. Gli Aslanti approdano al teatro nel 2007 al termine di un laboratorio teatrale organizzato l’anno precedente dal Crasl dell’ASL di Asti e tenuto da Leonardo Poppa. Il primo lavoro si concretizza con la messa in scena di una commedia brillante in due atti, “Morti apparenti”, basata sull’adattamento di due brevi testi di Achille Campanile. Nel giugno 2010 subentra alla regia del gruppo Isabella Bigliuti che promuove il secondo lavoro degli Aslanti: “Come ammazzare la suocera”, una commedia brillante tragi-comica di Antonio Amurri . L’ultima sfida teatrale si avvale della regia di Riccardo Fassone, autore teatrale astigiano, che li accompagna dall’inizio del 2012.