Dopo la mozione alla Camera di cui era stato primo firmatario sei mesi fa, l’onorevole Massimo Fiorio sta lavorando alla stesura di un disegno di legge contro lo spreco alimentare che sarà pronto entro un paio di mesi.
Nel giorno della Colletta Alimentare, intanto, il deputato astigiano, vice presidente della Commissione Agricoltura, segnala l’accoglimento di un emendamento, nella legge di stabilità, che istituisce un fondo a sostegno degli indigenti: “Degli otto milioni di euro previsti, che vanno a colmare il vuoto degli aiuti europei – spiega – cinque provengono da risorse garantite dall’Agricoltura grazie al lavoro compiuto in Commissione”.
Nel mettere a punto la proposta di legge contro lo spreco alimentare, Fiorio ha tenuto conto anche dei suggerimenti di Giuseppe Ferrero, responsabile del Banco Alimentare di Asti con cui si è incontrato di recente, visitando il magazzino di corso Palestro in cui vengono stoccati gli aiuti in attesa di essere distribuiti alle persone in difficoltà.
“Uno dei punti fondamentali della proposta di legge – indica il parlamentare Pd – sarà rappresentato dall’accordo con la grande distribuzione per il recupero del cibo e le differenti modalità di raccolta dei prodotti freschi e non. Altri aspetti riguarderanno l’aggiudicazione degli appalti pubblici e privati nella ristorazione collettiva e le autorizzazioni ai soggetti incaricati del trasporto delle derrate dai punti vendita ai magazzini del Banco Alimentare: la chiarezza delle regole consentirà di far funzionare meglio il sistema di conferimento”.
Il disegno di legge punterà anche al recupero dei farmaci prossimi alla scadenza che, anziché imboccare la via della distruzione, attraverso un sistema di distribuzione organizzato potrà garantire un aiuto alle persone bisognose di assistenza.