Venticinquesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2022 spegne 123 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 1° luglio 2022.
Le Sagre a rischio sparizione
Il Consiglio Comunale di Asti ha accolto immediatamente la preoccupazione per il Festival delle Sagre.
L’allarme sulla possibilità che una delle manifestazioni più amate del Settembre Astigiano possa non svolgersi è stato lanciato da Michele Miravalle (Partito Democratico).
Durante la prima seduta della nuova legislatura che si è svolta nella serata di martedì 28 giugno, i consiglieri di opposizione hanno presentato un ordine del giorno. A causa del passaggio dell’organizzazione dalla Camera di Commercio all’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia “l’aumento dei contributi richiesti rischia di mettere in crisi la partecipazione di diverse pro loco, che sono l’anima aggregativa e sociale pulsante di varie comunità del nostro territorio”.
Meno di venti (meno della metà rispetto a prima della sospensione dovuta alla pandemia) hanno infatti finora confermato la loro partecipazione. La minoranza chiede quindi all’amministrazione comunale “di mettere in atto tutti gli strumenti per reperire le risorse necessarie al fine di abbattere i costi ingenti a carico delle pro loco affinché ne sia garantito lo svolgimento”.
L’ordine del giorno è stato approvato con il voto unanime dei presenti e discusso ieri sera.
Illustrato il piano quinquennale dell’Asp
L’Asp presenta il suo Piano Industriale per il quinquiennio a venire. Risorse proprie e nessun investimento previsto dal socio Iren. Previsti però, dividendi per i soci e aumento del personale, fra le possibilità. Introduce l’argomento, il presidente Asp, Fabrizio Imerito: “Asp da anni non presentava un nuovo piano industriale e linee guida sono state approvate senza fare voli pindarici”. Un piano terra-terra che permette ad Asp di investire con risorse proprie. “Se poi Iren vorrà fare altri investimenti come noi auspichiamo, lo farà ma con strumenti differenti: ciò che è presente all’interno del piano è coerente con le spese che può sostenere la stessa Asp con le proprie risorse”.
Il nuovo mensile dedicato al Sandamianese
Dopo qualche mese di preparazione ecco il nuovo inserto “Il Sandamianese”, che diventa mensile di territorio. Era nato più di vent’anni fa come una sorta di megabollettino parrocchiale della parrocchia Ss Cosma e Damiano di San Damiano, al quale poi di anno in anno si sono aggiunti gli altri paesi e parrocchie. Ora diventa un vero e proprio numero speciale con il calendario di tutte le iniziative di comuni e parrocchie, uno spazio fotografico per i luoghi nascosti più belli e tanta informazione. Con il tempo contiamo di aumentare anche le pagine, che attualmente sono 4. Gazzetta d’Asti conferma così la sua attenzione speciale per la vita di quelli che oggi si chiamano “territori”.
Arriva il taser per polizia e carabinieri
Da lunedì la polizia e i carabinieri astigiani saranno dotati di taser. Ad Asti l’arma a impulsi elettrici verrà messa a disposizione delle volanti della questura e del radiomobile dell’Arma (due o tre pattuglie per turno), mentre nelle zone di Villanova e Canelli sarà nelle disponibilità dei carabinieri. Si tratta di una decisione giunta dopo mesi di lavoro e dopo la costituzione di un tavolo interforze istituito con decreto del capo della polizia. Gli agenti e i carabinieri che avranno a disposizione questa arma sono stati tutti adeguatamente formati in merito, anche sul versante del primo soccorso. Il taser infatti è equiparabile a una vera e propria arma “il cui impiego è previsto in scenari operativi dove si prospettano situazioni di elevato rischio per l’incolumità di tutti”, spiegano.
Al via la 25ª edizione di AstiMusica, sul palco di piazza Cattedrale c’è Grignani
Ci siamo. AstiMusica sta per tornare. L’edizione numero 25 del festival che porta la direzione artistica di Massimo Cotto, partirà ufficialmente giovedì 7 con il concerto di Gianluca Grignani. Ma già martedì 5 ci sarà un’anteprima: sul palco di piazza Cattedrale salirà il rapper milanese Rhove, com in apertura Kuremino e Diss Gacha. Tanti i nomi prestigiosi, da Cristiano Godano a Simone Cristicchi, passando per Ermal Meta e Fabrizio Moro. Il festival chiuderà i battenti domenica 17 luglio con l’Asti on stage.
Il libretto di Asti God’s Talent in omaggio nel prossimo numero
Nel prossimo numero della Gazzetta d’Asti i lettori troveranno in regalo il libretto dedicato ad Asti God’s Talent, con la prefazione del vescovo Prastaro e un saluto esclusivo di Paolo Conte, padrino della manifestazione sin dalla prima edizione. L’evento canoro organizzato dalla Pastorale Giovanile diretta da don Rodrigo Limeira si svolgerà in piazza Cattedrale domenica 10 luglio dalle 21. Vi parteciperanno otto cori, di cui cinque diocesani. Asti God’s Talent è inserito nel programma di Asti Musica.
Famiglia
Una figura che non molti conoscono, quella del tutore volontario. Natale Campanella è uno dei pochi in Piemonte che ricopre questo ruolo di tutela dei minori stranieri non accompagnati.