Prima edizione dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2019 spegne 120 candeline. Ecco i principali argomenti trattati nel numero in edicola da venerdì 4 gennaio 2019.
La giornata mondiale della Pace e il messaggio di papa Francesco
Il 1° gennaio si è celebrata la 52^ giornata della Pace che aveva come tema “La buona politica è al servizio della Pace”. Francesco nel suo Messaggio per la Giornata ribadisce che la buona politica è un “veicolo fondamentale per costruire cittadinanza e opere” e, se “attuata nel rispetto fondamentale della vita, della libertà e della dignità”, può diventare una “forma eminente di carità”. Va così alla radice dell’impegno per il bene comune, in una “missione” che non può prescindere dal “salvaguardare il diritto” e dall’incoraggiare “il dialogo tra gli attori della società, tra le generazioni e tra le culture”.
I pensionati di Cgil, Cisl e Uil in piazza contro la finanziaria
Giovedì i pensionati astigiani di Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato un presidio per protestare contro la manovra finanziaria varata dal Governo Gialloverde. Una manovra che “che invece di intervenire per creare lavoro, stimolare la crescita e lo sviluppo, produce una riduzione di reddito”. Sono stati ricevuti dal prefetto vicario che porterà le richieste dei sindacati a Roma. “Vogliamo che venga riaperto il tavolo di trattative”, ha commentato Piero Coltella sgretario generale Spi Cgil Asti annunciando altre iniziative di lotta a livello nazionale. Intanto dall’Inps ci spiegano nel dettaglio cosa prevede la nuova finanziaria per i pensionati.
Partono i saldi invernali
Anche ad Asti sabato 5 gennaio partono i saldi invernali che si concluderanno giovedì 28 febbraio. Si stima che interesseranno 15 milioni di famiglie con una spesa media per nucleo familiare di 325 euro (140 euro pro capite).
La fagiolata di San Defendente
La Storica Fagiolata di San Defendente di Castiglione d’Asti ha aperto l’annata delle manifestazioni gastronomiche astigiane e piemontesi.
Mercoledì 2 gennaio, come tradizione vuole, la piccola borgata astigiana ha rinnovato l’appuntamento con la kermesse che da più di otto secoli si tramanda di generazione in generazione, mantenendo inalterati i valori per cui è nato l’evento che fa parte nelle memorie più antiche del Piemonte.
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