La qualità delle terapie passa anche dal conforto e dal senso di accoglienza che una struttura sanitaria è in grado di trasmettere ai propri pazienti: un messaggio di serenità può aiutare a rendere meno difficile l’attesa di una visita o lo svolgimento di un esame in ospedale.
Il progetto che i ragazzi del Liceo artistico “Benedetto Alfieri” di Asti e l’Asl At hanno portato avanti negli ultimi mesi riguarda proprio l’umanizzazione delle cure. I 47 allievi della III F e della IV F dell’istituto hanno realizzato una serie di dipinti prevalentemente a tema floreale, per rendere più accoglienti i locali di due reparti del Cardinal Massaia.
Le composizioni sono state realizzate fra i mesi di marzo e aprile, sotto la supervisione degli insegnanti Erika Bocchino e Federico Baglivo. Si tratta di tele di piccolo formato (cm 18×24) dipinte con colori acrilici. I 27 lavori della III F sono destinati al bunker e al corridoio del reparto di Radioterapia e saranno collocati in una sequenza orizzontale. I 20 lavori della IV F invece formeranno due composizioni alle pareti della sala d’aspetto del reparto di Neuropsichiatria Infantile.
Il progetto, oltre a inserirsi nei percorsi di umanizzazione dei luoghi di cura dell’Asl di Asti, rientra all’interno della convenzione che l’azienda sanitaria ha siglato con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Vittorio Alfieri”, di cui fa parte il Liceo artistico “Benedetto Alfieri”, per le attività di P.C.T.O. (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento, l’ex alternanza scuola-lavoro).
Questa mattina all’ingresso del Cardinal Massaia gli studenti, accompagnati dai docenti e dalla professoressa Stella Perrone, dirigente scolastico dell’istituto “Vittorio Alfieri”, hanno consegnato le tele al direttore generale Asl At Flavio Boraso, alla direzione sanitaria dell’ospedale e al personale ospedaliero dei due reparti.
“Crediamo fortemente nel valore dell’umanizzazione dei luoghi di cura, nel rendere più accoglienti possibile le nostre strutture per i cittadini, e nell’importanza del collegamento fra il mondo scolastico e il sistema sanitario, attraverso il coinvolgimento degli studenti – sottolinea il direttore generale Asl At Flavio Boraso -. Desidero quindi ringraziare i ragazzi e i docenti della scuola per questa bella iniziativa, frutto di una collaborazione che intendiamo proseguire per il futuro”.