Nella mattinata di giovedì 16 settembre presso l’aula magna dell’Università Astiss, comincerà il lavoto dei 52 operatori volontari di Servizio Civile Universale selezionati per il bando pubblicato il 21 dicembre 2020 per i progetti coordinati dal Comune di Asti. I giovani volontari hanno atteso l’avvio posticipato rispetto ai 103 colleghi avviati sullo stesso bando il 25 maggio scorso, che ad oggi sono in servizio presso le loro rispettive sedi.
I 155 ragazzi, di età compresa fra i 18 e i 28 anni, saranno impegnati per un anno nel Servizio Civile Universale presso le diverse sedi di alcuni uffici del Comune di Asti e di enti esterni convenzionati. Nello specifico giovedì 16 settembre si avvieranno i progetti delle scuole di ogni ordine e grado, dalla materna alle scuole superiori della Provincia di Asti, il progetto dei nidi Comunali di Asti e di Mongrando, progetto in coprogettazione con la Città Metropolitana di Torino ed alcuni progetti assistenziali in modo particolare sugli anziani.
Il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore alla Politiche Sociali e Volontariato Mariangela Cotto che saranno presenti all’evento, ricordano l’importanza dell’anno di Servizio Civile come “valore aggiunto” al curriculum professionale dei ragazzi/e indipendentemente degli eventuali orizzonti lavorativi. Il sindaco sottolinea l’importanza di utilizzare al meglio per lo sviluppo della società questa ricchezza rappresentata dalla disponibilità dei giovani, consentendo loro di sperimentare il proprio talento e di accrescere la propria formazione.
La prima giornata di presentazione avvierà anche il percorso di formazione generale che i giovani volontari frequenteranno durante le ore di servizio, al fine di accrescere le competenze trasversali ed il loro bagaglio culturale. Alterneranno quindi momenti di servizio presso le sedi ospitanti a percorsi di formazione generale, con i formatori dell’Ufficio del Servizio Civile Guido Vercelli e Alessandra Lagatta presso la sede dell’Informagiovani a partire dal 27 settembre.