Assolto perché il fatto non sussiste. Parliamo di Alessandro Marmo, lo chef e locale rappresentante della Locanda delle Antiche Sere di Maretto ristorante in cui esattamente quattro anni fa si era svolto un banchetto di nozze al seguito del quale Piero Magnelli, 77 anni, si era sentito male ed era poi spirato.Il pm Greco, aveva chiesto la condanna a 5 mesi dello chef, unico imputato, stessa pena richiesta fatta anche dagli avvocati di parte civile che rappresentano la famiglia dell’anziano, gli sposti e gli altri invitati che dopo il pranzo si erano sentiti male.
Gli avvocati PierMario Morra e Nicola Calleri del Foro di Asti esprimono viva soddisfazione per la sentenza.
“Al termine di un processo complesso e articolato, il Giudice dell’udienza preliminare ha assolto Alessandro Marmo con la formula perché il fatto non sussiste. In un vivo contraddittorio ben governato dal Giudice sì è giunti ad una sentenza di assoluzione che restituisce alla vita un giovane ristoratore dopo anni di battaglie – hanno commentato -. La sentenza arriva all’esito di un confronto franco, ma leale tra le parti; eravamo fiduciosi che le argomentazioni dei nostri consulenti trovassero accoglimento nella sede processuale”.
Le motivazioni sono attese tra qualche settimane ma data la formula della sentenza (il fatto non sussiste) il giudice dell’udienza preliminare Belli non avrebbe riscontrato nessi causali tra il pranzo e la morte del signor Pierino, che già soffriva di un’importante patologia dovuta a un’ernia inguinale.
