Il reparto di Oncologia dell’ospedale di Asti potrà contare su nuovo medico che andrà ad affiancare i professionisti dell’équipe di cure palliative del Cardinal Massaia. È il frutto dell’ingente contributo messo a disposizione dall’associazione “Con Te Odv”, che ha deciso di finanziare con 70.000 euro in due anni un progetto per l’assunzione di un medico esperto palliativista da destinare alla struttura.
L’iniziativa, che è stata resa possibile grazie alle generose donazioni di privati cittadini e dei Club di servizio (Lions Club Alfieri, Lions Nizza-Canelli, Soroptimist Asti e Croce Verde di Mombercelli), è stata presentata lunedì pomeriggio nella sede di “Con Te”, in occasione del resoconto annuale delle attività svolte dall’associazione – come la raccolta tappi, la “stanza degli abbracci” alla Casa di Riposo Città di Asti, la consegna dei farmaci, il volontariato in Hospice e al Day Hospital del Cardinal Massaia – con l’obiettivo di diffondere la cultura del sollievo e stare a fianco di chi soffre e delle loro famiglie.
“Tutti abbiamo un filo conduttore che ci lega: è la beneficenza” ha commentato il presidente Giovanni Boccia illustrando il resoconto insieme al Consiglio direttivo, alla presenza di benefattori, familiari di pazienti che sono stati seguiti dai volontari dell’associazione e rappresentanti deiClub di servizio. Ospiti dell’incontro il dottor Marcello Tucci, direttore della struttura di Oncologia dell’Asl At, e le coordinatrici infermieristiche Chiara Boero, del servizio domiciliare di Cure Palliative, Delia Lavagnolo, dell’Hospice, Manuela Cazzulo, dell’Oncologia.
“Come Consiglio direttivo abbiamo pensato di fare qualcosa di concreto per il territorio – ha spiegato la vicepresidente di “Con Te”, dottoressa Ilaria Lombardi –. Reinvestire le offerte aiutando ad assumere una nuova figura professionale ci è sembrato il modo migliore per onorare la memoria di chi non c’è più e per ringraziare le famiglie”.
Grazie alla futura assunzione si potrà rispondere alle sempre crescenti richieste di un’assistenza domiciliare che copre un territorio molto ampio e con lunghi tempi di percorrenza.
“Al di là della mera prestazione professionale, quello che deve contraddistinguere ogni professionista che si occupa di sofferenza è il tempo – ha spiegato il dottor Tucci -. È necessario dedicare il giusto tempo, fermarsi, ascoltare il paziente e la sua famiglia e sapere quando sostituire il “fare” con la capacità di accogliere. Abbiamo ricevuto tanto dall’assistenza ai familiari in questi anni sia in termini di donazioni sia dal punto di vista umano. Quello che ci è stato regalato vogliamo onorarlo ampliando le nostre possibilità di assistenza”.
“Migliorare i servizi offerti ai cittadini, rendere le cure sempre più a misura del paziente e dei suoi familiari è costantemente fra i nostri obiettivi principali. In quest’ottica è estremamente importante poter rafforzare l’équipe che si occupa di cure palliative con un nuovo medico – sottolinea il direttore generale dell’Asl At Flavio Boraso -. Ringrazio quindi l’associazione “Con te” e tutte le realtà che hanno contribuito a questa generosa donazione: è un esempio del grande valore che può avere la collaborazione fra enti, associazioni e sanità pubblica”.