Il presidente della Regione, Roberto Cota, e l’assessore allo Sport, Alberto Cirio, hanno voluto esprimere la propria riconoscenza a tutti gli atleti che hanno reso onore al Piemonte in occasione delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012. Presenti alla premiazione, ospitata il 16 ottobre nella cornice della Sala mostre del Palazzo della Regione, l’assessore regionale alle Politiche giovanili, Michele Coppola, il presidente del Coni Piemonte, Gianfranco Porqueddu, il commissario regionale del Comitato italiano paralimpico, Paolo Icardi, i vertici delle federazioni piemontesi e delle società sportive in cui gareggiano gli atleti. Guarda il video Si è iniziato dai medagliati – Francesca Fenocchio, argento paralimpico di handbike, Elisabetta Mijno, argento paralimpico di tiro con l’arco, e Luigi Mastrangelo, bronzo con la nazionale di pallavolo – per proseguire con a tutti gli altri straordinari ambasciatori dello sport piemontese a Londra 2012: Chiara Boggiatto, olimpionica di nuoto, Michela Brunelli, atleta paralimpica di tennis tavolo, Silvia De Maria, atleta paralimpica di canottaggio, Nadia Ejjafini, olimpionica per l’atletica, Clara Giai Pron, olimpionica di canoa, Eleonora Lo Bianco, olimpionica di pallavolo, Mariangela Perna, atleta paralimpica di tiro con l’arco, Francesca Piccinini, olimpionica di pallavolo, Elisa Rigaudo, olimpionica per l’atletica, Elena Romagnolo e Valeria Straneo, olimpioniche per l’atletica, Valentina Truppa, astigiana olimpionica degli sport equestri, Josè Bencosme De Leon, olimpionico per l’atletica, Salvatore Caci, atleta paralimpico di tennis tavolo, Fabio Cerutti, olimpionico per l’atletica, Andrea Macrì, atleta paralimpico di scherma in carrozzina, Davide Manenti, olimpionico per l’atletica, Giovanni Pellielo, olimpionico di tiro a volo, Enrico Pozzo, olimpionico di ginnastica e Paolo Viganò, atleta paralimpico di ciclismo. “Questi atleti – hanno affermato Cota e Cirio – sono l’orgoglio del nostro territorio e testimoniare a tutti loro la nostra riconoscenza non è solo una bella emozione ma anche un dovere, perché sono tra i migliori ambasciatori del Piemonte nel mondo. Era, quindi, importante per noi esprimere in un’occasione così unica, come sono sempre le Olimpiadi e le Paralimpiadi, il calore e l’affetto della Regione, che ogni giorno è al loro fianco sostenendone l’eccellenza sportiva”.