Nella seduta del 22 novembre, il Consiglio Comunale di Asti ha approvato la delibera che permetterà un insediamento logistico in grado di offrire posti di lavoro che, in insediamenti simili, sono numericamente importanti oltre a quelli dell’indotto che andrà a creare.
La delibera consentirà a Vailog, soggetto primario nel campo dell’immobiliare votato alla logistica, di costruire un immobile per il quale ha già un accordo con un attore internazionale di primo livello: trattasi di Amazon.
Questo risultato è la dimostrazione che, in coerenza con le linee programmatiche più volte espresse del Sindaco Maurizio Rasero, le azioni dell’assessore alle attività produttive e all’urbanistica e Vicesindaco Marcello Coppo stanno dando i loro frutti in termini di nuovi insediamenti in grado di offrire nuovi posti di lavoro.
La delibera consentirà di costruire con un’altezza massima di 20 metri, più alta rispetto al limite attuale di 10 metri. Tale limite di altezza rende infatti non appetibile la nostra zona industriale per l’attività logistica che, per sua attuale natura e per ridurre il consumo del suolo, si sviluppa in altezza con strumenti altamente automatizzati.
A breve sarà anche approvata in seconda lettura, la variante alle norme di attuazione al piano regolatore che, una volta approvata definitivamente, porterà la possibilità di nuovi insediamenti logisitici, poiché l’altezza dei capannoni, nelle zone industriali in essa indicate, sarà alzata a 20 metri, misura fondamentale per rendere possibile l’attività della logistica anche sul nostro territorio, anche e soprattutto nell’ottica di poter ospitare una delle sedi del retroporto di Genova.
Non volendo perdere occasioni infatti, la pratica approvata oggi è stata portata avanti in parallelo alla variante NTA, in quanto il fattore tempo era una delle variabili in campo per la buona riuscita dell’operazione.
Il sindaco Maurizio Rasero dichiara: “La posizione geografica di Asti è strategica nel campo della logistica e continueremo a perseguire l’obiettivo di portare sul territorio una delle aree da adibire a retroporto di Genova. Il nostro obiettivo è quello di portare un aumento occupazionale con insediamenti stabili con solidi progetti industriali”.
Il vicesindaco Marcello Coppo dichiara: “Abbiamo dimostrato che, con questa Amministrazione, la città di Asti è ben disposta ad accogliere insediamenti produttivi e logistici che possono garantire occupazione a lungo periodo. Abbiamo dimostrato che, con buona volontà e rimanendo nella legalità, si possono trovare soluzioni che rendano appetibili il nostro territorio. Il Lavoro è una nostra priorità”.