Sedicesimo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2022 spegne 123 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 29 aprile 2022.
Finalmente il Maggio Astigiano
Se ripartenza deve essere, che lo sia in grande stile. Ecco quindi che i festeggiamenti patronali in occasione di San Secondo tornano al programma pre covid, con i classici appuntamenti che già da due anni mancavano dall’agenda degli astigiani.
Si parte domani, sabato, con la Stima del Palio e il Giuramento dei rettori, seguendo il programma classico con la sfilata per le vie del centro e le cerimonie in piazza San Secondo, al cospetto del Capitano del Palio e del suo gruppo, nonché del sindaco e delle istituzioni.
Torna finalmente anche l’attesissimo “Lundes dji Feu”, in programma il 2 maggio, così come l‘Offerta del Palio alla Collegiata, la distribuzione della minestra dei poveri e la tradizionale esibizione dell’Asta, previsti per martedì 3 maggio, giorno della festa del Santo Patrono. Altro graditissimo ritorno è rappresentato dalla Fiera Carolingia, in agenda per il mercoledì 4 maggio, con i banchetti sparsi per le vie del centro. Dopo la “prova” riuscita con la Fiera di Primavera, via libera, dunque, a uno degli eventi maggiormente caratterizzanti il Maggio astigiano. Sabato 7 maggio piazza San Secondo si vestirà invece dei colori di rioni, borghi e comuni che parteciperanno al Palio degli Sbandieratori. Si tratta anche questo di un graditissimo ritorno, segno di speranza per tutti i comitati che in questi due anni hanno dovuto sospendere le loro attività e che ora ricominciano a lavorare a pieno ritmo, in vista della corsa di settembre.
Festa di San Secondo
Martedì 3 maggio Festa di San Secondo, patrono della città e della diocesi
Ore 10 Concelebrazione presieduta dal vescovo emerito mons. Francesco Ravinale, con la partecipazione dei sacerdoti e diaconi della diocesi. Canti eseguiti dalla Corale San Secondo.
Ore 11.45 Concelebrazione presieduta dal vescovo mons. Marco Prastaro, con i parroci della zona urbana per la Città di Asti con la partecipazione delle onorevoli autorità, del Consiglio Comunale, di Magistrati, Avvocati e dei Rioni del Palio di Asti.
Offerta del Palio, delle monete antiche, del cero, del pane e del vino e dei fiori.
Offerta dell’olio per la lampada del Santo da parte di una rappresentanza di Ucraini.
Nella Cripta accensione della lampada da parte della rappresentanza di Ucraini e omaggio floreale del sindaco di Asti.
Ore 12.45 In piazza S. Secondo Minestra dei Poveri offerta dal sindaco e dal parroco.
Ore 18 S. Messa
J’è partiji la columba, la miccia della ripresa
Dopo due anni di sospensione forzata, causa pandemia, Asti e gli astigiani si preparano a vivere il Maggio legato ai festeggiamenti patronali di San Secondo. Un intreccio di appuntamenti tradizionali, civici e religiosi, racchiusi in una settimana o poco più che riaccendono l’attenzione sul Palio, anch’esso bloccato da due edizioni. Verranno stimati i drappi secondo l’antico cerimoniale e ci sarà la consegna di uno dei due Palii alla Collegiata.
Azione si defila da Demaria
Inciampo sulla corsa a sindaco di Marco Demaria. Italia Viva Asti, a cui appartiene Angela Motta, candidata sindaco per il Pd nel 2017, in un comunicato stampa ha annunciato l’intenzione di non appoggiare alcun candidato in vista delle elezioni amministrative del 12 giugno: “In queste ultime settimane – si legge nella nota – abbiamo lavorato con impegno per fare nascere ad Asti un “terzo polo” che a nostro avviso poteva creare le basi per una proposta alternativa, capace di guardare con attenzione a quell’elettorato con una diversa idea di posizionamento politico diviso tra il centro-sinistra e il centro-destra. Italia Viva annuncia l’intenzione di “lavorare comunque ai progetti per la città, con gli interlocutori disponibili a condividere e portare avanti un approccio autenticamente riformista”.
Militanti di Iv tenteranno comunque di essere eletti per il nuovo Consiglio comunale partendo da altre liste. La coalizione per Demaria sarà così formata, oltre che da Azione, insieme a Più Europa con l’appoggio dell’associazione Volt: “Pensavamo – spiega Federico Lucia, coordinatore cittadino astigiano di Azione – a una lista civica sul modello di quella che a Roma nel 2021 ha sostenuto Carlo Calenda (segretario nazionale del partito, ndr). Poi con i vertici abbiamo deciso la presenza nel simbolo anche dei nomi dei partiti”.
La lista che sosterrà Demaria propone di volere una “Asti sul serio”.
Il cardinal Turkson ad Asti
Un cardinale arriverà ad Asti domani pomeriggio. Si tratta di S.E. Peter Turkson, originario del Ghana, attuale cancelliere della Pontificia accademia delle scienze sociali del Vaticano. E’ già una notizia in sé: celebrerà la messa “Fratelli Tutti” alle 18.30 nel santuario di San Giuseppe, alla vigilia del primo maggio. Ma l’altra notizia è che l’organizzazione di questo arrivo è a cura di una neonata associazione di imprenditori: l’Asgi (Associazione San Giuseppe Imprenditore), che trova il suo ambiente vitale nella Congregazione di San Giuseppe Marello, la cui casa madre è nella nostra città.
Che cos’è una messa “Fratelli tutti”? E’ una celebrazione promossa da imprenditori e sindacati che per una volta, su ispirazione esplicita o implicita all’enciclica di papa Francesco sull’amicizia sociale, si ritrovano dalla stessa parte della barricata per un impegno congiunto a creare un lavoro che non sia in contrasto con l’attenzione all’essere umano, alla famiglia, all’ambiente naturale e sociale.
La presenza del card. Turkson è garanzia dell’attenzione che la Chiesa sta ponendo a queste tematiche di grande attualità.
Il 25 Aprile celebrato “in pace”
Per la prima volta un vescovo di Asti ha partecipato al comizio sul 25 Aprile in piazza San Secondo. Mons. Prastaro ha tenuto un discorso sulla pace.
Studenteschi
Sono ripartiti i Campionati Giovanili Studenteschi.
Peste suina
La Provincia ha sospeso il tavolo di coordinamento per il contenimento dei cinghiali. Questo dopo la dura presa di posizione della Coldiretti a seguito di una prova per cani da seguita.
