Ha assunto oggi le funzioni di Prefetto della Provincia di Asti il dr. Claudio Ventrice, nato a Tropea (VV), destinato all’incarico dal Consiglio dei Ministri, nel corso della seduta del 2 maggio scorso.
Il dr. Ventrice, coniugato con una figlia, è laureato in giurisprudenza e abilitato all’esercizio della professione forense.
Intrapresa la carriera prefettizia nell’aprile 1989, è stato assegnato alla Prefettura di Torino, ove ha ricoperto l’incarico di Dirigente nelle diverse Aree funzionali.
Nell’ottobre 2010, trasferito alla Prefettura di Biella, ha svolto la funzione di Viceprefetto Vicario, ricoprendo anche l’incarico di Reggente a Prefetto dal 26 giugno 2011 al 29 agosto 2011.
Nel giugno 2012 è stato nominato Viceprefetto Vicario presso la Prefettura di Novara, ove è stato anche Presidente della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo nonché Presidente della Sezione di Novara della Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Torino.
Numerosi gli incarichi di rilievo svolti dal dr. Ventrice nel corso della sua carriera, tra i quali: commissario straordinario in diversi Comuni (Rosta, Valperga, Castelnuovo Nigra, San Mauro Torinese, Salerano, Cavour e Rovigo); componente del Comitato Regionale di Controllo sugli atti della Provincia e dei Comuni (Co.Re.Co); Presidente della Commissione d’Inchiesta per l’accesso agli atti per il Comune di Torre del Greco (NA); componente della Commissione straordinaria ex art. 143 T.U.E.L. per la gestione del Comune di Saint Pierre (AO).
Inoltre, da giugno 2015 ad ottobre 2015, ha lavorato, in qualità di Componente, presso il Centro Operativo Misto di Expo Milano 2015 e nel 2016 ha svolto le funzioni di Commissario per la fusione dei Comuni di Lessona e Crosa.
Nominato Prefetto in data 17 agosto 2020, è stato destinato a dirigere la Prefettura di Massa Carrara, dalla quale proviene.
Nella sua prima giornata di lavoro, il Prefetto Ventrice ha incontrato i dirigenti e il personale della Prefettura e programmato, per i prossimi giorni, una serie di incontri con le Istituzioni del territorio.
Ecco il discorso di insediamento
Assumo le funzioni di Prefetto della Provincia di Asti con la gioia dichi ha ottenuto un premio e l’entusiasmo di chi vuol mostrarsene degno.
Se è vero, come dice la saggezza orientale, che”nessun fiocco di neve cade mai nel posto sbagliato”, mi piace credere che l’assegnazione di questa prestigiosa e splendida sede rappresenti il riconoscimento a una carriera vissuta sempre con lealtà e dedizione.
Questa convinzione si traduce in un forte impegno: mettere a disposizione di questa Provincia bella e laboriosa la mia esperiezna di funzionario dello Stato che ama il proprio lavoro, nella certezza che l’indiscussa professionalità di quanti avranno modo di collaborare con me, unita all’entusiasmo che mi anima e che cercherò di trasmettere a chiunque mi affiancherà, ci consenta di conseguire i migliori risultati che questa terra straordinaria merita.
Con questi sentimenti mi è gradito rivolgere all’intera popolazione e a tutte le autorità religiose, civili e militari, il mio più vivo e cordiale saluto.
Un particolare saluto rivolgo agli onorevoli parlamentari, ai presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale, alle Forze dell’Ordine e ai vigili del fuoco, ai signori sindaci e ai comandi di polizia municipale che vedranno costantemente me e il personale dell’ufficio territoriale del Governo al loro fianco nel delicato compito di garantire l’ordine e la sicurezza del cittadini.
Un saluto e un ringraziamento va infine agli organi di stampa e di informazione alla cui sensibilità e bravura è demandato il delicato compito di interpretare e trasmettere correttamente il contenuto e lo spirito delle azioni che saranno intraprese.