Si è svolto nei giorni scorsi nell’azienda vitivinicola Tenuta Santa Caterina a Grazzano Badoglio l’assemblea annuale di Confagricoltura Donna Piemonte.
Confagricoltura Donna è l’Associazione che riunisce le imprenditrici del sistema confederale con l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’imprenditoria femminile e delle pari opportunità nel settore agricolo e, più in generale, nella società ed in economia. L’associazione promuove la cultura d’impresa e valorizza il ruolo etico, economico e sociale delle imprese condotte da donne.
Ai saluti iniziali del direttore della Confagricoltura di Asti Mariagrazia Baravalle, organizzazione locale ospitante l’assemblea presso la propria azienda associata, è seguita l’analisi del bilancio consuntivo 2021 e preventivo 2022 esposti dal presidente del collegio dei revisori dei conti Cristina Bagnasco. La parola è poi passata alla presidente di Confagricoltura Donna Piemonte Paola Sacco che, dopo aver ringraziato le ospiti presenti, ha illustrato le iniziative svolte dall’organizzazione durante gli ultimi anni, preannunciando gli appuntamenti previsti per l’anno in corso. Per Confagricoltura Donna a carattere nazionale il 2022 è sicuramente un anno importante: si celebrano infatti i dieci anni dalla fondazione e, a tal proposito, lo scorso 10 giugno si è tenuto un convegno con ampia partecipazione del mondo universitario e politico nonché del presidente Giansanti. Questo anniversario è un’occasione per ribadire l’importanza del ruolo dell’associazione femminile all’interno del mondo confederale.
Passato presente e futuro dell’innovazione femminile in agricoltura saranno poi descritti ed analizzati nell’ambito di un convegno organizzato in modo congiunto da Confagricoltura Donna Piemonte ed Emilia Romagna – che si terrà il 6 ottobre 2022, presso un’azienda associata a Fiorenzuola d’Arda (Piacenza). Si tratta di un incontro che era previsto originariamente a carattere nazionale nel 2020, sospeso a causa della pandemia e riproposto nuovamente a livello interregionale.
Durante la giornata di ieri sono stati toccati anche problemi di estrema attualità per l’agricoltura, suscitando vivo interesse tra le partecipanti che si trovano a fronteggiarli quotidianamente. Tra questi: l’aumento dei costi dell’energia e la carenza di manodopera, evidenziando come l’incremento dell’appeal del lavoro agricolo rappresenta una vera e propria sfida, che necessita però di un maggiore sostegno da parte delle istituzioni.
Per Asti Agricoltura, erano presenti, oltre al direttore Baravalle anche il presidente di Asti Agricoltura Gabriele Baldi, la presidente della consulta femminile astigiana, Maria Pia Lottini (collegata online dalla sua azienda) e le consigliere Cristina Bello e Nicoletta Candelo.
Al termine dell’assemblea tour guidato della struttura, magistralmente condotto da Luciana Biondo, agronoma e direttore della tenuta, con degustazioni delle migliori etichette di vino proposte dall’azienda.