Un gruppo di esperti camminatori villafranchesi sperimenterà quello che potrebbe diventare il percorso della pista ciclabile e pedonale che correrà lungo il rio Triversa: il primo tratto è stato da poco provato e ora le osservazioni sono allo studio del progettista incaricato dal Comune, ingegnere Renato Morra.
L’Amministrazione Macchia ha scelto questa metodologia affidandosi a Claudio Damasio, appassionato di sentieri non ancora segnati, Giorgio Gianotto, Giancarlo Malabaila e Sergio Sesia. Alla prima uscita mancava Marina Benotto, che proverà insieme al gruppo il resto del percorso, ideato su strade sterrate, la cui progettazione è stata finanziata di recente dalla Fondazione Compagnia di San Paolo (80 mila euro).
I fondi ottenuti dal Comune consentiranno di ideare un itinerario che non si limiterà al solo territorio di Villafranca ma toccherà, con una progettazione definitiva ed esecutiva di dettaglio, anche Baldichieri, Cantarana, Maretto, Roatto e Montafia per complessivi quindici chilometri.
Il primo tratto sperimentato dai camminatori, dotati di un sistema di posizionamento globale (Gps), si è avviato a Baldichieri, a poca distanza dalla stazione ferroviaria, per terminare dopo alcuni chilometri a Villafranca.
“Quello che vi chiediamo è di verificare il tracciamento del percorso oggi a uno stadio molto preliminare. E’ come aprire una strada nuova: una scommessa impegnativa – ha spiegato Morra ai camminatori prima della partenza – E’ importante capire cosa troveremo lungo il cammino: il vostro sopralluogo consentirà di trarre una fotografia esatta della situazione e di fissare le caratteristiche ed eventuali ostacoli”. Ad augurare buon lavoro al gruppo il sindaco Gianluca Forno.
L’obiettivo concordato con il Comune per la progettazione della pista ciclabile è ambizioso: si pedalerà lungo il rio Triversa, valorizzando una via d’acqua fino a oggi piuttosto in ombra, ma che opportunamente curata e attrezzata potrebbe riservare sorprese.
“Il gruppo di camminatori – commenta il sindaco Anna Macchia – si rivela una risorsa importante non solo per il nostro paese, ma anche per gli altri centri della Valtriversa che saranno toccati dalla pista ciclabile. Il progetto, pur essendo promosso dal Comune, si muove in un’ottica di Distretto del Mastodonte (commercio diffuso), nel cui Piano di azione è previsto lo sviluppo di percorsi ciclopedonali”.