Una serata partecipata ed importante quella di martedì 4 luglio il Rotary Club di Asti. Al Ca’ Vittoria di Tigliole si è svolta la cerimonia di passaggio di consegne alla presenza di numerose autorità rotariane, tra cui gli ex governatori distrettuali Gino Montalcini e Silvia Scarrone, l’assistente del governatore Alessandro Boverio, il prefetto distrettuale Giorgio Gianuzzi e la governatrice uscente dell’Inner Wheel Patrizia Gentile Bergese.
Maurizio Mela, dirigente bancario in pensione e presidente dell’associazione “Asti in amicizia”,che cura i gemellaggi del Comune di Asti, è il nuovo presidente del Rotary Club Asti per l’anno sociale 2023-2024. Succede a Luigi Florio che in tale occasione gli ha passato formalmente il collare del club e gli ha appuntato la spilla presidenziale. Prima di passare le consegne, Florio ha ricordato la figura di Ferrante Marengo, dirigente del club prematuramente scomparso nello scorso ottobre, ed ha annunciato ulteriori due services realizzati nei giorni scorsi dal sodalizio: l’acquisto di tre letti elettrificati per l’ospedale Cardinal Massaia ed il contributo all’acquisto di una casetta prefabbricata per la sede astigiana della LIDA (Lega Italiana Diritti Animali). Presentato dal presidente uscente come “amico di sempre e rotariano di lungo corso e comprovata fede”, ha quindi preso la parola il neo presidente Maurizio Mela il quale, nel ringraziare il predecessore per le molte iniziative realizzate nell’ultimo anno, ha assicurato il massimo impegno alla guida del club e annunciato il suo direttivo, in sostanziale continuità con quello precedente: sarà composto da Luigi Gentile (vicepresidente), Giulia Gai (segretaria), Elisabetta Moraglio (tesoriere), Renzo Gai (prefetto), dai consiglieri Gianluca Ferrari, Esmeralda Masseroni, Sara Morandi e Marco Yeuillaz, nonché dal past president Luigi Florio e dall’incoming president Alberto Bazzano. L’ex governatore distrettuale Gino Montalcini, ha annunciato la nomina di Florio, da parte Distretto Rotary 2032 (che comprende il Piemonte Est e la Liguria) a responsabile dei rapporti con lo Stato di Israele.
L’evento è stato anche l’occasione per il passaggio di consegne al vertice del Rotaract Club Asti, l’associazione giovanile del Rotary: il nuovo presidente Oscar Rubano, alla presenza del rappresentante distrettuale incoming Luca Crivelli, succede ad Andrea Campomenosi.
Abbiamo posto qualche domanda al neo presidente che ci ha accolto al termine dell’Assemblea dei soci di martedì 11 luglio in cui ha illustrato la sua relazione programmatica.
Presidente, ci illustra il motto di questo nuovo anno rotariano?
Il motto che ha creato il Presidente internazionale Gordon McInally è CREATE HOPE IN THE WORLD – creiamo speranza nel mondo. Si basa sui principi consolidati del Rotary negli anni di : Integrità – Diversità – Servizio – Amicizia – Leadership, puntando sulla speranza come motore di ottimismo che permette di vedere al di là della tempesta e di pianificare ed agire con lungimiranza, ma al tempo stesso, con pragmatismo e ragionevolezza. Il logo scelto è la rappresentazione sintetica, tramite vari vivaci colori che si fondono come in un abbraccio del motto. A questo si aggiungono anche, essendo il Presidente scozzese, riferimenti alla tradizione celtica che vede in quei colori la rappresentanza dei valori dei tre elementi di forza: terra, cielo e mare. Per quanto concerne come i principi declinati verranno sviluppati ogni club si porrà i propri obiettivi, che si aggiungono a quelli internazionali e distrettuali, in base alle peculiarità del territorio in cui presta il proprio servizio.
Quali saranno le direttrici che il Rotary club astigiano porterà avanti in merito? Quali iniziative proseguiranno e quali novità caratterizzeranno la sua presidenza?
Nelle serate conviviali e nelle riunioni di club, ove i soci possono portare ospiti, e in momenti specifici per la cittadinanza tratteremo temi con relatori di massimo livello su argomenti vari e attuali quali, ad esempio: la cultura, il sociale, gli sports, il mare.
Nel corrente mese avremo martedì 18 luglio la prima serata con relatrice ospite Tiziana Nasi, Vice presidente del Comitato Italiano Paraolimpico.
Verranno sicuramente, visto il successo riscosso in questi anni, riproposti gli incontri con le scuole di Medicina Amica e, novità quest’anno, organizzeremo lezioni di Finanza Amica, la cui conoscenza è fondamentale per i nostri giovani, nell’ottica di un orientamento in uscita dalla scuola superiore per entrare sia nel mondo del lavoro che per proseguire, scegliendo con oculatezza, il percorso universitario e il futuro professionale.
I service saranno dedicati al completamento dell’intervento degli orti sociali, inoltre seguiremo e finanzieremo il restauro del sovra porta dell’ingresso principale della chiesa della Collegiata di San Secondo.
Verranno poi bandite e destinate due borse di studio da € 10.000 caduna per praticantato di due giovani medici presso l’ospedale di Asti; questa importante somma è stata messa a disposizione tramite legato testamentario da Luigina Robiolo che ha intravisto nel Rotary il soggetto giusto per la finalizzazione della sua volontà.
Saranno poi nel corso dell’anno definiti altri service a cui il Club dedicherà le sue attenzioni, vogliamo rendere il nostro club il più accogliente e coinvolgente possibile.
Facciamo nostro il discorso del nostro Presidente internazionale: “Il nostro obiettivo è creare un senso di appartenenza, dalle riunioni di club a tutte le attività di servizio che offriamo. Dobbiamo continuare a creare ambienti inclusivi e accoglienti in cui tutti possano essere pienamente autentici. Tutte le persone d’azione devono essere in grado di immaginare un posto per loro nel Rotary – sta a noi garantire che possano farlo”.
Chiara Cerrato