Alla Biblioteca Astense Giorgio Faletti dal 21 settembre tornano gli appuntamenti realizzati in collaborazione con i giovani filosofi di Arena Philosophika.
Spesso si è identificata la filosofia come quella forma di sapere distante dal vivere quotidiano, dall’immediatezza dell’esperienza comune. Giudizio non totalmente errato, ma di certo incompleto. La contrapposizione di vita e pensiero riduce l’esercizio filosofico ad un lavorio di secondo ordine, ad un’operazione che sembra dimenticarsi
dell’immediatezza del vivere. Così facendo, si corre il rischio di presentare la filosofia quasi come se fosse una contraffazione di una dimensione più genuina e autentica. Ma se la filosofia fosse proprio questa ricucitura di vita e pensiero? 
Queste sono le premesse alla base del ciclo di incontri “Vivo, dunque penso. Tre incontri sulla filosofia, tra vita, pensiero ed ebraismo”, che si svolgeranno di giovedì dal 21 settembre al 5 ottobre nella Sala Colonne della Biblioteca. Le conferenze, organizzate dal professor Roberto Gatti e da Simone Vaccaro, cofondatore del blog
Arena Philosophika (www.arenaphilosophika.it), con il patrocinio del CEPROS – Ricordando Paolo De Benedetti, saranno accompagnate dalla riproduzione di musiche classiche e medievali a opera, rispettivamente, di Sofia Ferrero e del Gruppo di Musica Antica La Ghironda.
Questo il programma:
Giovedì 21 settembre ore 18: Simone Vaccaro, “La filosofia antica, in poche parole”, con musiche di Bach eseguite dal vivo da Sofia Ferrero;
Giovedì 28 settembre ore 18: Roberto Gatti, “Se una notte d’estate un filosofo. Una lettera immaginaria di Maimonide al suo traduttore”, con musiche dal vivo del Gruppo di Musica Antica La Ghironda;
Giovedì 5 ottobre ore 18: Simone Vaccaro e Roberto Gatti, “Spinoza ieri, oggi, domani?”,nun dialogo sul tema della filosofia moderna e contemporanea.

Ingresso libero.