La Fondazione Astigiana per la Salute del Territorio ha consegnato questa mattina alla Direzione generale del ASL AT la colonna laparoscopica acquistata grazie alla generosità degli astigiani.

La cerimonia di consegna si è svolta questa mattina nella piazza del Cardinal Massaia, alla presenza delle autorità regionali e cittadine e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine. lI presidente della Fondazione Renato Goria era affiancato dai consiglieri e soci fondatori, dai soci sostenitori e dal comitato tecnico scientifico con il coordinatore professor Giorgio Calabrese che ha portato i saluti e le congratulazioni del Ministro della Salute Orazio Schillaci per l’intervento a favore di tutta la comunità.

Sono intervenuti il vice presidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso con l’assessore alle Infrastrutture Marco Gabusi, il Sindaco di Asti e Presidente della Provincia, Maurizio Rasero, il Sindaco di Nizza Monferrato e presidente della Conferenza dei Sindaci dei Comuni dell’Asl AT, Simone Nosenzo, il Questore di Asti Marina Di Donato, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Paolo Lando.

La raccolta fondi era stata lanciata mercoledì 25 gennaio nel corso di una cena benefica con la presenza delle autorità e di 160 ospiti dei soci fondatori. <A partire da quella serata, la generosità di tante imprese e famiglie astigiane ci ha consentito di raggiungere l’obiettivo in poco più di due mesi – commenta Renato Goria, presidente della Fondazione – la soddisfazione è condivisa da tutto il consiglio d’amministrazione che insieme ai soci fondatori e al comitato medico tecnico-scientifico ha lavorato intensamente per far conoscere e apprezzare l’iniziativa alla comunità astigiana>. 

L’attrezzatura “Karl Storz” di fabbricazione tedesca integrerà la strumentazione ospedaliera consentendo un sensibile alleggerimento delle liste d’attesa per gli interventi dichirurgia addominale, urologica, ginecologica e otorinolaringoiatria.

Il modello acquistato è stato selezionato in seguito ad una gara che ha visto partecipare le principali aziende del settore: <E’ stata scelta la colonna laparoscopica più moderna e performante attualmente presente sul mercato – spiega il presidente Goria – un’apparecchiatura della stessa casa costruttrice ma di tecnologia precedente è già presente al Massaia: con la seconda colonna si attueranno le necessarie sinergie ottimizzando al massimo l’investimento il cui valore di mercato si avvicina ai 100 mila euro>. Il macchinario sarà in funzione a partire da questa settimana e, come ha spiegato il dottor Vincenzo Sorisio, direttore del Dipartimento di Chirurgia dell’Asl, offrirà un significativo contributo all’abbattimento delle liste d’attesa per gli interventi in laparoscopia che già oggi sono oltre mille l’anno.

Il direttore generale dell’Asl AT, Francesco Arena, ha commentato: <Grazie alla sensibilità e alla generosità di famiglie, aziende e  associazioni astigiane intercettate e stimolate dalla Fondazione Astigiana per la Salute del Territorio,  la nostra Asl acquisisce oggi un macchinario che migliora lo standard qualitativo delle cure a beneficio di tutta la comunità. Il modello di collaborazione pubblico/privato messo in campo con questa iniziativa si è dimostrato virtuoso ed efficace: in pochi mesi è stata acquistato ad un prezzo competitivo un bene che viene immediatamente messo al servizio dei cittadini. Siamo sinceramente grati alla Fondazione e a tutti coloro che hanno partecipato a questo primo progetto e ci auguriamo che l’attenzione dimostrata prosegua nei prossimi mesi contribuendo in modo concreto e sostanziale a far fronte ai necessari aggiornamenti strumentali che coadiuvano la professionalità e la sapienza dei nostri professionisti medici e del comparto. Il Presidente Mattarella ha recentemente ricordato che il Sistema Sanitario Pubblico, in questi 

45 anni anni di attività “è stato – ed è – un grande motore di giustizia, un vanto del sistema Italia che ha consentito di aumentare le aspettative di vita degli italiani, ai più alti livelli mondiali. Non mancano difetti e disparità da colmare. Ma si tratta di un patrimonio da preservare e da potenziare”.   Quello che oggi è ben chiaro a tutti è che le istituzioni sanitarie per fare un salto di qualità hanno bisogno del sostegno morale e della generosità dei cittadini. Grazie dunque per quello che avete fatto e che continuerete a fare>, ha concluso Arena.

Tutte le autorità intervenute hanno sottolineato il ruolo fondamentale e prioritario della sanità pubblica e l’alto livello di servizi garantito dal Cardinal Massaia, testimoniato dalla presenza di pazienti in arrivo anche da fuori  provincia e regione. Nello stesso tempo è stato rimarcato l’importanza di “fare rete” non solo tra enti pubblici ma tra pubblico e privato. 

<La sanità pubblica è bene comune e prezioso che va difeso e protetto con il contributo e il sostegno di tutta la comunità. Anche solo 1 euro donato da tanti può fare la differenza>, conclude il Presidente Goria.

La prossima iniziativa per la raccolta fondi si svolgerà venerdì 10 novembre al Foro Boario di Nizza Monferrato: sarà una cena a base di tartufo nel corso della quale si svolgerà anche un’asta del Tartufo e dei Vini del Monferrato. Il ricavato servirà per acquistare attrezzature per i reparti di Oculistica e Ginecologia.  Tutti i dettagli sul sitowww.fondazioneastigianasalute.it

Si può partecipare alla raccolta fondi tramite 

  • Bonifico Bancario alla Cassa di Risparmio di Asti IBAN: IT59M0608510301000000057012

Intestato a Fondazione Astigiana per la Salute del Territorio 

  • SatisPay 
  • Donando il 5×1000 con la dichiarazione dei redditi indicando il codice fiscale della Fondazione: C.F. 92078480057