l Passum Barbera d’Asti docg 2020 è stata assegnata la Gran Medaglia d’Oro del Concours Mondial de Bruxelles 2024, una delle competizioni vinicole più prestigiose al mondo che è andata in scena a Guanajuato, in Messico. L’etichetta di Cascina Castlèt di Costigliole d’Asti ha ottenuto il massimo del riconoscimento insieme ad altri 15 vini top italiani. Non solo: anche il Policalpo Monferrato Rosso 2019, un blend di barbera e cabernet sauvignon, è stato premiato con la Medaglia d’Oro.
Una doppia soddisfazione per la produttrice Mariuccia Borio: «La Barbera è nel mio cuore ed è una grande soddisfazione aver ottenuto due premi così prestigiosi. È uno stimolo a continuare sempre a migliorare e a innovare: il Passum è la mia Barbera d’Asti superiore importante, fatta come si faceva anni fa, con un lieve appassimento delle uve prima della vinificazione. Il Policalpo nasce in vigna dall’incontro tra la barbera e il cabernet sauvignon. È vino che produco da sempre, con una bella personalità».
«Scegliamo accuratamente l’uva in vendemmia – dice l’enologo Giorgio Gozzelino – vengo prodotti solo nelle vendemmie migliori, selezionando accuratamente le uve, nei vigneti più vecchi e meglio esposti. Sono vini amati soprattutto dagli stranieri».
L’etichetta del Passum, disegnata da Giacomo Bersanetti, è una P rossa stilizzata, un simbolo, forse un “mandala“, forse un’antica “P”, forse un sole, direttamente serigrafato e cotto sul vetro. Nel 2015 il Passum ha festeggiato le sue prime 40 vendemmie.
Sempre opera di Bersanetti, l’etichetta del Policalpo è una freccia che scocca verso l’alto alla costante ricerca del miglioramento e della compiutezza. Quest’anno festeggia le prime 40 vendemmie e si prepara un’edizione speciale per l’autunno.