Chi vuole diventare presidente della Fondazione CrAsti dovrà presentare la sua candidatura entro mezzogiorno del 3 luglio. I documenti verranno esaminati e i nominativi verranno votati dal Consiglio d’Indirizzo nella sua seduta del 12 luglio alle 17. Questa è la procedura per la successione a Mario Sacco, attuale presidente, votata da 11 consiglieri su 15. I futuri candidati dovranno presentare il proprio curriculum vitae, il certificato di residenza, il certificato generale del casellario giudiziale, il certificato dei carichi pendenti, e dare il consenso al trattamento dei dati personali. Ma non solo, dovranno impegnarsi a dimettersi qualora andassero a ricoprire incarichi incompatibili o dovessero candidarsi per incarichi politici-amministrativi. Infine, il futuro presidente, firmerà un “impegno d’onore” a non candidarsi, nell’anno successivo alla cessazione della carica, per l’assunzione di incarichi politici-amministrativi nell’Unione Europea, nella Repubblica Italiana, nella Regione Piemonte e negli Enti territoriali locali della provincia di Asti. Aldo Pia, già presidente di banca di Asti per 16 anni e attuale presidente di Confcommercio, e Livio Negro, imprenditore e presidente del Parco Paleontologico astigiano, avranno da fare in questi giorni per preparare i documenti.
Paolo Viarengo