Biblioteca da tutto esaurito, ieri sera, a Villafranca per il primo appuntamento della rassegna “Astigiani tra i libri”. E’ toccato allo chef Claudio Meschiati aprire gli incontri con “Le ricette che non mi hai scritto. Dai piatti di Casa Savoia al ristorante Terra di Mezzo” (Araba Fenice).
Pubblico incollato alle sedie fino alla fine, con una buona tazza di tè fumante, ad ascoltare la straordinaria storia di Teresina Baldovino, cuoca itinerante, tra gli anni Quaranta e Sessanta del Novecento, per portare le ricette di Casa Savoia nelle case delle famiglie agiate astigiane.
Nel tempo, dalle mani di Teresina il ricettario è passato al nipote Claudio Meschiati che le propone al “Terra di Mezzo” di Motta di Costigliole e che col pubblico villafranchese ha stretto un lungo dialogo sulla cultura del cibo, tra tradizione e innovazione, l’assillante moda delle trasmissioni tv e la necessità di ridurre, sempre di più, gli sprechi in cucina.
Felice sorpresa, tra il pubblico, la presenza di Salvatore Leto, ex direttore del Teatro Alfieri di Asti, che a Calosso (paese dove vive, di cui era originaria Teresa Baldovino e anche la famiglia Meschiati) ha organizzato la prima presentazione di “Le ricette che non mi hai scritto”. Accanto allo chef la figlia Giorgia, complice nella preparazione dei dolci, e la coautrice Laura Nosenzo. Letture di Delfina Noto.
“E adesso – commenta con soddisfazione il sindaco Anna Macchia – guardiamo ai prossimi appuntamenti di ‘Astigiani tra i libri’, rassegna promossa dal Comune con la collaborazione della Biblioteca Civica ‘Paolo Luotto’. C’è voglia di stare insieme e quest’anno lo faremo invitando, fino a giugno, numerosi scrittori astigiani di cui apprezziamo le opere e la capacità di creare empatia con il pubblico. Non mancherà Franco Testore, la cui ultima fatica arriverà nelle librerie nei prossimi mesi”.
Il primo cittadino segnala inoltre che “la collaborazione con l’Israt porterà lo storico Aldo Agosti e la giornalista Marina Cassi, autori di “Un eroe senza medaglie. Luigi Capriolo dall’antifascismo alla Resistenza”. Un libro di particolare interesse perché propone la biografia del partigiano che, il 31 agosto 1944, fu impiccato dai tedeschi a un balcone di Villafranca”.
Il programma di “Astigiani tra i libri”
In Sala Bordone o in Biblioteca con ingresso libero e le letture del Gruppo del tè
Giovedì 20 febbraio, ore 17.30: Fulvia Dorigo, “Se venivate domani, era tutto a posto”.
Cosa si sente dire una veterinaria, attenta al benessere animale, quando svolge i controlli nell’Astigiano?
Venerdì 14 marzo, ore 17.30: Antonio Evangelista, ex dirigente della Polizia-Interpol, “Mediterraneo. Stesso sangue, stesso fango”.
Un saggio sui principali conflitti nei Paesi del Mediterraneo e sugli interessi dei Paesi occidentali che invadono altri Stati.
Giovedì 20 marzo, ore 17.30, a un mese dalla ricorrenza del 25 aprile: Aldo Agosti e Marina Cassi: “Un eroe senza medaglie. Luigi Capriolo dall’antifascismo alla Resistenza”.
Incontro collegato al progetto del Comune “Il balcone della libertà” che il 16 aprile coinvolgerà alla scuola secondaria di primo grado le due classi terze negli incontri di approfondimento “Chi era Luigi Capriolo e come si viveva in tempo di guerra?”. A cura di Nicoletta Fasano (Israt).
Mercoledì 16 aprile, ore 17.30: Enza Prunotto, “La vita guarita”.
Storia di un percorso di vita che porta a districare i nodi personali, conduce al benessere individuale e a costruire progetti condivisi. Con esposizione di tele dell’autrice.
Domenica 27 aprile, ore 10-18, in occasione della ricorrenza del 25 aprile: Passeggiata sui luoghi di Beppe Fenoglio.
Dal centro storico di Alba alle colline di San Benedetto Belbo per ritrovare l’uomo, il partigiano, lo scrittore e i suoi personaggi. Coordina Delfina Noto. Appuntamento su prenotazione: 328.1274597.
Venerdì 23 maggio, ore 17.30: Franco Testore, “Come una ruota che gira”.
Una storia astigiana, suggestiva e originale, mentre si corre il Giro d’Italia…
Sabato 7 giugno, ore 16: Laura Nosenzo, “Fossili e Territori. Scoperte straordinarie sulle colline astigiane”.
Ritrovamenti eccezionali, persone appassionate e vicende inedite venute a galla per caso.
Seguirà, alle 17, la passeggiata nell’ex cava RDB cercando tracce tra Mare Padano e Villafranchiano e ascoltando testimonianze sulla vita nella vecchia fornace di mattoni.