La Delegazione di Asti delle Guardie d’Onore alle Reali Tombe al Pantheon ha partecipato domenica 19 gennaio 2025 a Roma al 147° anniversario della Fondazione dell’Istituto. La cerimonia ha visto la deposizione di una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto all’Altare della Patria accompagnato dalla “Fanfara Alpina Tridentina Walter Smussi” di Brescia diretta dal Maestro Emanuele Saleri, giunti in Piazza del Pantheon, si è tenuto un concerto di musiche patriottiche. A seguire in corteo è stato raggiunto il Pantheon dove è stata celebrata la Santa Messa in suffragio dei Re e delle Regine d’Italia defunti. La Delegazione di Asti era rappresentata dalla Guardie d’Onore Marco Berruti, alfiere, e Corrado Rustichelli oltre ad altri iscritti presenti a Roma per l’occasione.

L’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon “è un ente morale, fondato il 18 gennaio 1878. Nato come “Comitato Centrale dei Veterani e Reduci delle campagne di guerra nazionali e coloniali”, già “Comizio Centrale Romano dei Veterani delle guerre combattute per l’indipendenza e l’Unità d’Italia”. E’riconosciuto dalla Repubblica Italiana ed è sottoposto alla vigilanza del Ministero della Difesa. In circolari molto recenti, il gabinetto del Ministero della Difesa, ha ulteriormente riconosciuto l’Istituto, conferendogli l’ordine di precedenza più importante nelle varie sfilate, essendo il più antico ente combattentistico d’Italia. L’Istituto ha tra le sue finalità, quella di mantenere vivo il culto della Patria, di esaltare, custodire e tramandare le glorie e le tradizioni militari della Patria, di tenere i necessari collegamenti con le Istituzioni civili dello Stato, con le Forze Armate e conservare stretti rapporti di collaborazione con le Associazioni Combattentistiche e d’Arma italiane ed estere. L’Istituto fa parte del consiglio nazionale permanente delle associazioni d’arma (ASSOARMA), ente, che raggruppa trentacinque associazioni d’arma”