Importante appuntamento alla Libreria Alberi d’Acqua di via Rossini 1 ad Asti: venerdì 7 marzo alle ore 18 sarà ospite Beppe Amico, direttore della Caritas diocesana di Asti, autore del libro “Alziamo il volume. Racconti di povertà sottratti al silenzio”, Effatà editrice.
Nel libro una raccolta di 15 storie, tutte accomunate dall’insufficienza di soldi, ma non solo: del lavoro, di affetti, della salute…
Il filo invisibile che determina un confine tra chi ha e chi non ha può diventare un muro che separa. Il confine, però, può anche essere vissuto come una zona di contatto, quel luogo dove si pratica l’ascolto, un atto creativo che genera incontro, scambio e reciproco arricchimento.
La seconda parte del volume offre quattro lettere scritte dai giovani volontari che hanno raccolto le storie, tra cui una Lettera all’Uguaglianza che tocca un nervo scoperto della vita sociale del nostro Paese.
Beppe Amico, astigiano, laureato in giurisprudenza, è responsabile dell’ufficio ricerca finanziamenti del Comune di Asti. Nel 2012 ha conseguito un master universitario di primo livello per il management della formazione, delle politiche del lavoro e delle politiche sociali nel nuovo welfare presso il Corep di Torino. A seguito del servizio civile in Caritas ha sempre svolto attività di volontariato e dal 2006 ricopre l’incarico di direttore della Caritas diocesana di Asti grazie al quale, coordinando molteplici servizi a favore dei più deboli, ha maturato una ricca esperienza nel sociale.
Dialogheranno con l’autore alcuni giovani della Caritas diocesana, che hanno collaborato alla ricerca.
L’ingresso è gratuito, ma è necessaria la prenotazione.
Per info e prenotazioni: Libreria Alberi d’Acqua (0141 556270 oppure alberidacqua@libero.it).
