Abbiamo avuto la fortuna, come molti di voi, di conoscerne la storia di reduce dalla campagna di Russia e di ex deportato di Mauthausen e di Gusen.
La forza, il pudore, la pacatezza con cui ha raccontato da testimone la sua drammatica esperienza sono stati, per noi, un insegnamento fondamentale. Ci ha insegnato a viaggiare sui luoghi della memoria e ci ha lasciato in eredità la sua preziosa memoria. Non lo dimenticheremo.
Ciao Talin!” Nicoletta Fasano – Israt