Enzo Clerico, nuovo Capitano del Palio succeduto a Mario Vespa, si accinge a debuttare in piazza Alfieri. Queste le sue parole a poche ore dal “battesimo paliofilo”. Come si sente alla vigilia del suo primo Palio da Capitano? Devo dire che sono molto tranquillo. In questi mesi ho avuto la possibilità di approfondire la conoscenza dei miei collaboratori, tutte persone squisite e molto professionali. Quindi sono sereno perché ho la certezza che grazie all’impegno di tutti ogni cosa funzionerà come deve. Qual è il momento che la emozionerà di più? Sicuramente la richiesta della licenza di correre il Palio. Mi sono sempre emozionato tantissimo a sentire i Capitani che mi hanno preceduto, figuriamoci quest’anno che sono io a pronunciare quelle parole. Come sarà il Palio 2013, anno ancora molto segnato dalla crisi economica? Posso dire che l’Ufficio del Palio ha lavorato in maniera eccellente e l’intera amministrazione a partire dal sindaco Fabrizio Brignolo e dall’assessore al Palio Alberto Pasta hanno fatto di tutto per far sì che la manifestazione non risentisse della crisi e delle difficoltà economiche in cui versano tutti gli enti. L’attenzione verso la manifestazione è stata dimostrata durante tutto l’anno: molte sono state le iniziative promosse per diffondere la cultura della corsa e mi auguro che domenica lo spettacolo sia bello per tutti. L’intervista completa sul numero della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 13 settembre. Laura Avidano