Federico Arri, 19 anni da compiere a novembre, originario di Asti, da un anno e mezzo residente a Siena, sarà il più giovane fantino del Palio 2013 e vestirà i colori di Castell’Alfero Come nasce la sua passione per i cavalli? Mio padre ha un maneggio e alleva anche cavalli da corsa. Io ero sempre in mezzo ai cavalli e la passione è nata in maniera molto naturale. Come mai si è trasferito a Siena? Ho frequentato il liceo Scientifico fino alla terza, ma la mia passione per i cavalli mi ha spinto a scegliere questa strada e ad abbandonare gli studi. Siena ovviamente è la patria del Palio e mi offre più possibilità in questo senso. Qui mi alleno e mi preparo per le gare. Da quando sono diventato maggiorenne ho finalmente la possibilità di gareggiare e al mio attivo ho una quindicina di corse, con 4 vittorie e buoni piazzamenti. In cosa consiste l’allenamento? Mi alleno per 4 o 5 ore ogni giorno. Non esistono sabato e domenica o festività. È sicuramente un sacrificio ma quando c’è la passione, non te ne rendi conto. L’allenamento consiste principalmente nel montare a cavallo, ma è molto importante la preparazione atletica, attraverso la corsa o la bici. L’intervista completa sul numero della Gazzetta d’Asti in edicola da venerdì 13 settembre 2013. Laura Avidano