E’ ripresa proprio in questi minuti la normale produzione alla Askoll, l’azienda che produce motorini elettrici di Castell’Alfero. I 223 dipendenti che nei giorni scorsi erano entrati in assemblea permanente hanno deciso di sciogliere i presidi questa mattina in vista dell’incontro ottenuto con la dirigenza dell’azienda. Alle 15, infatti, una rappresentanza dei dipendenti incontrerà l’amministratore delegato, il responsabile dell’ufficio personale e il responsabile dello stabilimento dell’Askoll, per trattare sul futuro della ditta. L’incontro si svolgerà alle 15 nella sede del Municipio di Castell’Alfero. I dipendenti, che ieri hanno incontrato anche l’assessore regionale competente e che nei giorni scorsi avevano anche marciato su Asti, si sono mobilitati perché le previsioni di produzione indicate loro dai vertici aziendali, si fermerebbero al 31 marzo. Per 150 lavoratori il futuro è un contratto di solidarietà fino al 7 giugno, mentre per i colleghi è prevista la cassa integrazione fino a quella data.