Parte la corsa del Movimento 5 Stelle di Canelli per la conquista del Comune. Sabato 22 la Sala delle Stelle (accostamento cercato o semplice coincidenza?) di Palazzo Anfossi ha ospitato la prima presentazione del candidato sindaco e del programma di azione in vista delle elezioni. All’incontro erano presenti anche il deputato Paolo Romano e il consigliere regionale Davide Bono. Bono ha rammentato la situazione “surreale” in Regione, dove un Consiglio dichiarato decaduto rimane comunque in carica per le pratiche di straordinaria urgenza (approvati il bilancio e la riforma dei contributi per il vitalizio degli ex consiglieri). Nonostante il ricorso in Cassazione annunciato da presidente Roberto Cota contro la sentenza del Consiglio di Stato che ha confermato al decisione del Tar, il consigliere penta stellato si è detto certo del ritorno alle urne il prossimo 25 maggio in coincidenza con le elezioni europee e amministrative in paesi come appunto Canelli. Il candidato sindaco è Alberto Barbero, 40 anni, architetto urbanista con sede in paese. Non si è mai impegnato direttamente in politica (“i miei amici probabilmente vi direbbero che sono una delle persone più lontane dalla politica”), in compenso da anni è impegnato nel sociale. E da questo impegno ha già tratto una delle idee principali del suo programma. “Sarebbe bello – afferma Barbero – che Canelli diventasse la città dell’accoglienza innanzitutto per le famiglie con persone diversamente abili a carico. Essi potrebbero, una volta arrivati, affidare i parenti a volontari in appositi spazi e godersi alcune ore di svago”. Oltre a questo sarebbero naturalmente da abbattere tutte le barriere architettoniche oggi presenti in città. Un’altra idea del candidato sindaco sarebbe quella di istituire un servizio di navette che potessero consentire a cittadini e turisti nel fine settimana di spostarsi potendo al contempo usufruire senza timore di vini come l’Asti Spumante “poiché gli stranieri che arrivano qui trovano incredibile che non sfruttiamo un prodotto di eccellenza riconosciuta nel mondo”. Sul prodotto di eccellenza andrebbe però applicata anche la vigilanza sull’etica della produzione fortemente spinta dall’Unione Europea 8e il pensiero va alle accuse di sfruttamento della manodopera immigrata che da alcuni anni riguardano il periodo della vendemmia). Altro ambito di impegno indicato da Barbero sarebbe la programmazione urbanistica, totalmente assente negli ultimi anni. L’unica vera opera pubblica arrivata negli ultimi anni sul territorio di Canelli è quella “nata casualmente” del bacino del Belbo, oggi frequentata da numerose famiglie e che potrebbe essere meglio sfruttata ad esempio con la creazione di orti urbani dati in gestione a pensionati. Oltre a tutto questo ci sono anche le idee che si ispirano a temi distintivi M5S come i programmi “obiettivo zero” per la gestione dei rifiuti solidi urbani. Il programma specifico verrà studiato in accordo con i vincoli imposti dal bilancio comunale “che stiamo già studiando”. Inoltre in avvicinamento alla data delle elezioni verranno organizzati degli incontri di presentazione anche degli altri membri della lista, per la designazione ei quali verrà tenuto conto del criterio delle competenze. Tutte le novità verranno puntualmente pubblicate sul sito del Movimento. Michele Cascioli