Ha restituito 800 mila euro Pierino Santoro, 55 anni, ex dirigente Atc accusato di peculato. L’uomo, difeso dall’avvocato Aldo Mirate, è finito nella bufera a causa di un’indagine della guardia di finanza scattata dopo la segnalazione del consiglio dei sindaci, organo interno all’Agenzia Territoriale per la Casa, che in un controllo a random avevano scoperto la presenza di una carta di credito “irregolare”. Santoro avrebbe usato la carta intestata all’Ente per prelevare 10-15 mila euro al mese, usandoli poi per scopi personali. Dalle indagini sarebbe emerso anche che l’ex dirigente avrebbe intascato anche parte dei canoni d’affitto versati dai locatari degli alloggi. Un’abitudine che sarebbe cominciata nel 2008, anche se in questi giorni sono in corso accertamenti su documentazione antecedente a quella data. L’Act, riunitasi in consiglio straordinario, attraverso il suo presidente Claudio Campia si è detta parte lesa della vicenda. Anche il Comune ha annunciato che si costituirà parte civile.