Oggi ad Asti, dopo la recente dichiarazione del Comitato Mondiale Unesco che sancisce il riconoscimento dei paesaggi vitivinicoli di Langhe – Roero – Monferrato come patrimonio dell’umanità si è avuta la prima assemblea dei soci dell’associazione che per dieci anni ha perorato la causa. L’incontro convocato dal presidente Gianfranco Comaschi di Alessandria e da Annalisa Conti di Asti vice presidente è avvenuto nel palazzo della Provincia dove ha sede l’associazione. Il presidente nel suo intervento (presenti un centinaio di sindaci del sud Piemonte) ha sottolineato la necessità di fare sempre un gioco di squadra per ottenere i migliori risultati per tutti”. “L’Associazione – ha detto Annalisa Conti – fino a ieri era impegnata per perorare l’importante riconoscimento, ora si deve impegnare per conservarlo, valorizzando sempre più il territorio per ottenere le giunte ricadute sui campi del turismo”. Nell’incontro sono state programmate anche riunioni di apposite commissioni di lavoro per creare iniziative a favore delle zone dichiarate patrimonio dell’umanità.