Nel pomeriggio di ieri, martedì, nella camera mortuaria dell’ospedale “Cardinal Massaia” di Asti, la dottoressa Rita Celli dell’istituto di medicina legale dell’Università di Torino, ha eseguito l’autopsia sul corpo di Nicola Moro, 53 anni, commerciante di prodotti ittici a Villanova. L’uomo era stato trovato agonizzante nella notte di venerdì in un boschetto nel pressi del casello di Villanova dell’autostrada Torino-Piacenza. Il corpo presenta diverse escoriazioni, forse alcune delle quali causate da percosse, e una ferita da arma da fuoco al collo. Sull’esito dell’esame necroscopico la dottoressa Celli si è riservata venti giorni prima di relazionare alla procura della repubblica di Asti.
Intanto i carabinieri del nucleo investigativo continuano le indagini cercando di ricostruire i movimenti che la vittima ha compiuto nella sera di venerdì prima di incontrare l’assassino e gli eventuali complici. Sono all’esame degli inquirenti anche i vari tabulati telefonici relativi sia al cellulare di Nicola Moro sia al telefono di casa.I carabinieri cercano ancora l’auto Peugeot 206 colore azzurro della convivente usata dal Moro per recarsi all’appuntamento con i suoi assassini.