donbosco“Da figlio a padre”. E’ questo il titolo dell’IncontraGiovani, l’iniziativa organizzata dalla Pastorale Giovanile della Diocesi di Asti che quest’anno si condensa in un unico appuntamento domenica 1° marzo a Montechiaro. Un evento speciale in preparazione alla Giornata Mondiale della Gioventù che si festeggia il 29 marzo e in vista dell’arrivo di papa Francesco a Torino il prossimo giugno. Centro e cuore dell’IncontraGiovani, rivolto ai ragazzi delle scuole superiori, sarà la figura di don Bosco, nell’anno del Bicentenario della nascita, in un percorso che riproporrà i momenti salienti della sua vita. Il ritrovo è alle 9.30. La mattina comincerà con il saluto del parroco di Montechiaro don Paolo Prunotto e del sindaco Paolo Luzi a cui seguirà un momento di preghiera animato dal coro parrocchiale. Dalle 11 i ragazzi verranno accompagnati in un percorso in cinque fasi che affronterà la vita di don Bosco, dal suo momento di figlio di Mamma Margherita  a quello di padre spirituale di San Domenico Savio. Ad animare le scenette che riproporranno gli attimi di vita del santo saranno i ragazzi  volontari di Montechiaro, don Bosco e Cattedrale. Ogni stand proporrà poi delle attività di laboratorio e un momento di riflessione finale. Alle 13.15 è previsto il pranzo preparato dalla Pro Loco a cui seguirà un momento di gioco. Alle 16 il vescovo Francesco Ravinale celebrerà una messa nel corso della quale gli animatori attori delle scenette sul santo porteranno all’altare doni simbolici. La giornata si concluderà alle 17 con l’esibizione degli sbandieratori. Per iscrizioni: giovani@diocesidiasti.it; amiciopera@gmail.com o ai numeri 0141321996; 0141 594708.