Venerdì 29 maggio alle 9,30, in Provincia (Sala Giunta), verrà firmato un protocollo d’intesa tra la Provincia di Asti e gli Ordini professionali di Ingegneri, Architetti, Geologi, Dottori Agronomi e il Collegio professionale dei Geometri. “Vogliamo creare – spiega la consigliera Angela Quaglia – un caso di studio innovativo. L’Astigiano ha paesaggi dalla bellezza incomparabile, tanto che alcune sue zone sono state riconosciute patrimonio dell’umanità. Ma è anche un territorio fragilissimo, soggetto a frane, smottamenti, dissesti, che ne minacciano l’integrità, mettendo a rischio i numerosi chilometri di strade che lo attraversano e la sicurezza di chi vi transita. Per questo, abbiamo pensato di coinvolgere gli Ordini professionali tecnici: insieme a loro, vorremmo individuare le migliori soluzioni operative per intervenire in modo risolutivo, arrivando a elaborare un piano di azione generale che affronti il problema del dissesto idrogeologico con tecniche di ingegneria naturalistica”.