I carabinieri della compagnia di Asti, hanno attuato un servizio mirato di controllo al territorio con l’ausilio del personale del Cio (Compagnia di Intervento Operativo) del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, giunti ad Asti subito dopo l’efferata rapina presso la tabaccheria di corso Volta, in aiuto ai colleghi astigiani, allo scopo di effettuare capillari servizi di controllo al territorio per la prevenzione e repressione dei reati. Nella nottata di ieri, infatti, i militari impiegati hanno arrestato un 30enne incensurato residente ad Asti il quale sottoposto a perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di una pistola Browning’s calibro 7.65 munita di caricatore con all’interno 14 cartucce, illegalmente detenuta e per la quale sono ancora in corso accertamenti sulla sua provenienza, peraltro non specificata dall’uomo, 1 pugnale subacqueo con lama della lunghezza di 13 centimetri ed un coltello a serramanico con lama della lunghezza di 10 centimetri. Durante il servizio, gli operanti hanno anche denunciato per evasione un 30enne pregiudicato, che sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso una comunità di recupero astigiana, si era arbitrariamente allontanato dalla struttura. I militari hanno inoltre rinvenuto,abbandonatanelle vicinanze dell’impianto di trattamento rifiuti di Quarto d’Asti, una pistola Beretta calibro 9per la quale sono in corso accertamenti per individuarne il proprietario e soprattutto per capire se ne è stato denunciato il furto.