Il viceministro della Giustizia Enrico Costa ha partecipato alla commissione consigliare del Comune, confermando che la Città di Asti sta lavorando affinché rimanga al centro dell’attenzione dei massimi vertici istituzionali nazionali il tema della sicurezza del nostro territorio. Con il viceministro Costa anche il senatore Michelino Davico che nelle scorse settimane si era adoperato per favorire l’intervento del Ministro Alfano e la predisposizione del Piano speciale per Asti, che sta vedendo attualmente impegnate numerose pattuglie di rinforzo di Carabinieri e Polizia, inviate non solo dal Piemonte ma anche dalla Lombardia, nonché il deputato astigiano Paolo Romano. “Tutte le forze politiche, sociali ed economiche del territorio devono essere unite perché la riforma della pubblica amministrazione avviata con la legge Madia, che ridisegnerà prefetture e uffici ministeriali, non svuoti il territorio astigiano, ma mantenga un equilibrio tra Asti, Alessandria e Cuneo: questo è un momento nodale per il nostro futuro” ha dichiarato il sindaco Fabrizio Brignolo. Durante la seduta è intervenuto il consigliere comunale di San Mauro Torinese Ferdinando Raffero, che ha illustrato il funzionamento del “Controllo di vicinato”: la “catena umana” che coinvolge tutti i cittadini nella segnalazione ai vicini di casa e alle forze di polizia delle situazioni sospette. “Da noi sta dando ottimi risultati” ha dichiarato. E’ intervenuto altresì uno dei fondatori dell’Associazione City Angels, che a Milano e in altre sedici città italiane, svolge azione di volontariato sociale e presidio del territorio. Il consigliere Neri Baglione, con l’assenso dell’intera commissione, si è impegnato a promuovere la nascita di queste due iniziative anche ad Asti. Il presidente della Commissione Renzo Viarengo ha annunciato una nuova convocazione della commissione subito dopo ferragosto: “non dobbiamo abbassare la guardia, perché nulla viene concesso, ma tutto deve essere conquistato con impegno e fatica” ha dichiarato.