Oggi, al tribunale di Asti si è avuta la sesta udienza del processo contro 37 persone accusate di associazione per delinquere, truffa aggravata ai danni di pubbliche amministrazioni e turbativa d’asta. I fatti sono relativi agli appalti per l’autostrada Asti-Cuneo e di altre opere pubbliche nelle province del sud Piemonte.
Le indagini condotte dalla guardia di finanza hanno tra l’altro ipotizzato che le imprese impegnate nella posa del bitume non lo avrebbero spalmato in modo omogeneo e con un spessore inferiore a quello citato nel capitolato. Accertate, secondo l’accusa, anche turbative d’asta nell’assegnazione dei lavori di manutenzione di numerose strade provinciali astigiane nelle zone di Canelli e Castagnole Lanze. Nell’udienza di oggi dopo l’interrogatorio di alcuni imputati il processo, come da calendario, è stato aggiornato per lunedì 6 giugno. La sentenza è prevista per il 27 giugno.