La Pvb Cime Careddu ha superato vittoriosamente la quinta giornata del campionato Serie D regionale e mantiene l’imbattibilità stagionale, anche se ha dovuto combattere per 5 sets e cedere un punto alle giovani avversarie del PlayAsti. Le ospiti hanno dimostrato carattere e determinazione, costringendo le canellesi al tie-break, vinto dalla PVB dopo 2 h di lotta di fronte ad un palasport che ha fatto il pieno di pubblico. Dopo il toccante minuto di raccoglimento per le stragi di Parigi si parte e le gialloblu mettono a segno un parziale di 6-1, grazie alle battute di Bianca Paro, che sembra preludere ad una serata tranquilla per le ragazze di Trinchero. Le ospiti astigiane però non ci stanno, iniziano ad alzare il livello del loro gioco, difendono gli attacchi della squadra di casa ed anzi prendono il sopravvento grazie a una prestazione eccellente della ex-canellese Ghignone in regia, che smista gioco in maniera imprevedibile e guida il sestetto del PlayAsti all’ 1-0. La reazione della squadra canellese non si fa attendere e la seconda frazione si combatte punto a punto, con alternanza di errori e di belle cose da entrambe le parti sino al momento in cui la PVB piazza lo spunto decisivo proprio sul filo di lana e si aggiudica il set di misura. Nel terzo parziale il team di casa parte col piede giusto, mettendo a segno sull’asse Villare-Dal Maso- Bersighelli un break che spezza subito l’equilibrio e costruisce un vantaggio rassicurante per le canellesi, che respingono il blando tentativo di rimonta del PlayAsti e chiudono il set con ampio margine. La quarta frazione è l’esatta replica del terzo set a parti invertite. Le ospiti partono forte, scavano un divario che proteggono sino al termine, senza che la PVB abbia la forza di ribaltare il trend favorevole alle astigiane. Si va quindi al tie-break e le due squadre scodellano una frazione magnifica per intensità, piena di pathos e giocata da entrambe le parti con il coltello fra i denti. L’inizio è favorevole alla PVB che si porta sul 5-1, ma le astigiane non ci stanno e lottando su ogni palla, piazzano la rimonta e marcano il 10-6 a loro favore. Sembra l’epilogo delle speranze per la Cime Careddu, che però ancora una volta dimostra un carattere d’acciaio, tra l’entusiasmo della propria tifoseria tira fuori l’orgoglio e gli artigli, recupera punto dopo punto, staccando le rivali e chiudendo set e partita con un muro stratosferico di Dal Maso “stampato” sull’ultimo, disperato attacco astigiano. Con questo successo, la PVB CIME CAREDDU mantiene la testa della classifica, pur essendo raggiunta dall’Allotreb San Mauro e con il Finoro Chieri staccato di un solo punto dalla coppia di testa. Nel prossimo turno, le spumantiere” faranno visita al Gavi, che viaggia in quinta posizione a 10 punti (appaiato al PlayAsti, 3 in meno delle gialloblu canellesi. Un altro impegno da non sottovalutare per la capolista che punta a mantenere imbattibilità e vetta della classifica. PVB CIME CAREDDU – PLAYASTI 3-2 (18-25 / 25-23 / 25-18/ 16-25 / 15-12) PVB CIME CAREDDU – 1-A.GHIGNONE 3-VILLARE 5-PARO 7-MECCA 9-BERSIGHELLI 10-GAGLIONE 12-DAL MASO 14- BOARIN 15-PALUMBO 16-ZAVATTARO 17-MARTIRE (L2) 18-SACCO (L1) 19-PENENGO 20-MARENGO ALL. TRINCHERO – DOMANDA