Oggi, 25 novembre, si celebra la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Anche Asti si unisce a questo importante avvenimento istituito dall’Onu con la risoluzione 54/134 del 17 dicembre 1999. “Perché un giorno solo non basta” è lo slogan della tre giorni organizzata dal Comune (Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità) che raccoglie una serie di appuntamenti organizzati da soggetti diversi con al centrola donna, proponendo, in modi e con percorsi diversi, occasioni di riflessione e di discussione sul tema della violenza contro le donne, ma non solo. Si comincia oggi alle 15 nella Sala Platone di Palazzo Civico con l’incontro “Salute delle donne e diritti negati: stop alle mutilazioni genitali femminili”, promosso dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Asti. Interverranno Elisa Chechile, presidente della Commissione Pari Opportunità Elisa Chechile, il regista Valerio Oldano che proietterà il suo film “A Metà”, Gloria Bimbi Okhamina, l’avvocato Maurizio Cossa, Daniela Timon presidente Soroptimist e ginecologa e Maggiorino Barbero, primario di Ostetricia e Ginecologia Ospedale di Asti. Alle 16, nella Cripta di S.Anastasio nell’ambito dei Convegni Culturali Maria Cristina Luigi Ghia, direttore della rivista “Famiglia Domani” terràuna conferenza sul tema “La donna nella famiglia”. Alle 18.30 nella Biblioteca Giorgio Faletti, in collaborazione con il Soroptimist International Club di Asti, si terrà l’evento “Posto Occupato”. Il posto per tutte le donne che non ci sono più perché sono state ammazzate dal marito/compagno/ex o da uno sconosciuto. Se la violenza non le avesse spazzate via adesso occuperebbero ancora quel posto che simbolicamente verrà tenuto in memoria di tutte le donne uccise dalla violenza maschile. Sempre alle 18.30 in piazza San Secondo l’associazione Creative allestirà “Non è questo il modo di andarsene” Alle 21 in Sala Pastrone l’Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità propone lo spettacolo “La voce delle donne”, in collaborazione con la Biblioteca G. Monticone e il Gruppo Teatro donne di Canelli: storie vere di donne violate nell’anima e nel corpo “raccontate” attraverso letture tratte dal libro di Serena Dandini “Ferite a morte”. Con la partecipazione di Aldo Delaude La tre giorni proseguirà giovedì 26 novembre alle 17.30 alla Cripta e Museo di S. Anastasio con la Conferenza di Laurana Lajolo, storica e scrittrice, “La passione educativa di Lina Borgo” e si concluderà sabato 28 novembre alle 21 alla Cripta e Museo di S. Anastasio con il Concerto “Il bello delle donne”, a cura dell’Associazione Musica Insieme ’96. Interpreti: Piano goo!- Ensemble di pianoforti Ana Ilic -pianoforte Rachele Cargnino -voce e pianoforte L’ingresso a tutti gli appuntamenti è libero e gratuito.