Asti avrà ancora uno spicchio Orange. La Lega boccia la proposta di Giovannone, per poter proseguire i campionati italiani giovanili (soprattutto Under 21) gli Orange dovranno obbligatoriamente iscrivere una prima squadra. La nuova avventura della formazione neroarancio ripartirà dalla serie D, si tornerà da dove tutto era iniziato ma senza ambizioni e solo per dovere di rappresentanza. Dalla pagina Facebook ufficiale il presidente esprime tutto il suo disappunto: “Da un lato sono molto triste e deluso per questa decisione che siamo stati praticamente obbligati ad assumere, in virtù di quanto stabilito mesi fa, ovvero di non avere più una prima squadra. Dall’altro lato, invece, non avrei mai potuto abbandonare i nostri giovani buttando via in un solo momento il lavoro svolto per e con loro in tutti questi anni. È unicamente per il loro futuro e non solo sportivo , per la loro crescita tecnica e per poter offrire loro un settore giovanile di eccellenza che tolga i più piccoli dai pericoli della strada e insegni ai più grandi a diventare, magari un domani, dei campioni, che abbiamo dovuto prendere questa decisione. Evidentemente nel nostro Paese si parla tanto di giovani , di offrire loro le migliori opportunità mentre nella pratica non si consente a chi ha a cuore per davvero il loro futuro di poter agire liberamente nel loro unico interesse. Per la prossima stagione sportiva abbiamo programmato appuntamenti di una tale importanza e visibilità con squadre e allenatori di livello internazionale che sarebbe stato davvero un peccato il dover privare i nostri bambini e giovani di queste che reputo saranno per loro importantissime e irripetibili esperienze. Gli stimoli a competere ad alti livelli da ora saranno concentrati per far diventare il nostro settore giovanile un fiore all’occhiello nel panorama nazionale”. La struttura dirigenziale non subirà cambiamenti con Davi Alves, Edu Dias, Gabriele Penna, Hernan Patanè che gestiranno il settore giovanile. Le interazioni con la stampa saranno un’esclusiva di Sinisa Milosevic (allenatore giovanili), Marco Caccialupi (direttore generale) e Lorenzo Lombardi (vicepresidente). M.M.