Guardare al futuro passando attraverso la storia. Questo il traguardo che si pone la nuova direzione artistica a cura di Emiliano Bronzino per Asti Teatro 2017. Giunta alla 39° edizione, che si svolgerà dal 23 giugno al 2 luglio, la manifestazione vuole “aprirsi alla città, e per questo cerca nuovi luoghi di rappresentazione e di incontro per il pubblico e che, come da tradizione, si sposta nelle piazze e nelle strade per essere un Festival di tutti, molti sono gli spettacoli di piazza e gli incontri musicali che animano questa edizione e che vogliono essere momenti di aggregazione”. Per questo sono state consolidate collaborazioni con diversi festival teatrali Piemontesi: il Festival delle Colline, Teatro a Corte e Vignale Monferrato Festival, per condividere pubblico e comunicazione. Il “trade union” saranno i testi teatrali assolutamente originali ed inediti, scritti “ad hoc” per la messa in scena, permettendo il nascere di nuove forme di drammaturgia, trasformando il festival in luogo di incontro e sviluppo di idee e azioni. Visti i successi delle precedenti edizioni, tornerà il Premio Scintille per l’ottava anno nei Cortili del centro storico, il 16 e 17 giugno. Il contest è rivolto a compagnie under 35 e finalizzato alla produzione di uno spettacolo da promuovere sul territorio nazionale. Si terrà il 15 e 16 giugno a Milano al Teatro Menotti e il 16 e 17 giugno ad Asti, Asti Teatro aprirà con l’anteprima di giovedì 22 giugno alle 18,30 con la prima nazionale di “Performance for Ropes, Cloth and Pulleys” di Francesco Fassone. Si entrerà nel vivo venerdì 23 giugno alle 18 con Asti Teatro per la città allo Spazio Kor dove andrà in scena L’Altro Verso con “L’evidenza del reale. Come siamo, dove siamo”, creazione collettiva coordinata da Simona Catalano e Claudia Tirone; si continua in piazza San Secondo alle 21.30 con la prima di “Ouverture” del Cirque Funambulique per la fondazione Cirko Vertigo di Paolo Stratta, mentre alle 22.30 alla Cascina del Racconto di via Bonzanigo ci saranno gli “Gli chansonnier e Zena cantautrice: dai boulevard di Parigi ai caruggi di Genova” dei Palmarosa Band. Sabato 24 giugno a Palazzo Ottolenghi dalle 16 alle 17,30 si faranno “Quattro passi-Piccole passeggiate per sgranchirsi l’anima” di e con Antonio Catalano; alle 21 nello Spazio Kor in scena “Geppetto e Geppetto”, scritto e diretto da Tindaro Granata. Alla Cascina del racconto alle 22.30 lo spettacolo “Il rovescio della medaglia (Un viaggio tra passato e presente)” di Mauro Crosetti e alle 23 nel Cortile di Palazzo Ottolenghi Dj Set di Dj Margiotta. Domenica 25 giugno alla Caffetteria Mazzetti dalle 12 “Prove di dialogo” con l’esposizione di Marzio Broda e le parole di Filippo Cornero; a Palazzo Ottolenghi dalle 16 alle 17,30 si replica “Quattro passi”, mentre alle 19 al Diavolo Rosso “Gli occhi di Vivian Maier (I’m a Camera) di e con Roberto Carlone. Alle 21 nello Spazio Kor “Polvere. Dialogo tra uomo e donna” di Saverio La Ruina; alle 22 alla Caffetteria Mazzetti “Temenik Electric in concerto”, band dalle origini algerine e marsigliesi, che mescola i suoni del deserto con un pop rock futurista occidentale. Alla Cascina del Racconto alle 22,30 “Shakespeare the great rapper” di Teatro In-Folio. Si continua lunedì 26 giugno al Diavolo Rosso alle 19 con “The Quirinal” di Onda Larsen, alle 21 allo Spazio Kor “Karmafulminien. Figli di puttini” di Generazione Disagio. Martedì 27 giugno alla Sala Pastrone alle 17,30 e alle 21,30 ci sarà la proiezione di “Wilde Salomé” di Al Pacino; mentre allo Spazio Kor alle 19 con “Milite ignoto: quindicidiciotto“ di Mario Perrotta. Ancora al Diavolo Rosso alle 21 “Dopodichè stasera mi butto” di Generazione Disagio; alle 22.30 alla Cascina del racconto va in scena “Prigioniero. Antonio Gramsci”, racconto teatrale multimediale di Laurana Lajolo diretto e interpretato da Aldo Delaude. Mercoledì 28 giugno a Palazzo Ottolenghi nella Sala degli specchi alle 18,30 “Guerra e Pace–moving museum” (cortometraggio); mentre al Diavolo Rosso alle 20 “Io Caravaggio” di e con Cesare Capitani. Si prosegue in Sala Pastrone alle 22 con “Io sono il proiettile (espiazione)-radiodramma per attore solo e vocoder” di e con Edoardo Ribatto. Giovedì 29 giugno ci sarà allo Spazio Kor “19 Xtream” di Blu Cinque; dalle 19 piazza San Secondo sarà animata da Burattinarte, festival internazionale del teatro di figura e alle 21 al Diavolo Rosso “I 4 moschettieri in America. Radiodramma animato” dei Sacchi di Sabbia. La giornata terminerà alla Cascina del racconto alle 22,30 con “La conquista della felicità” con Stefano Pietro Detassis. Venerdì 30 giugno in Sala Pastrone alle 19 “Partitura per contrabbasso, vecchia fabbrica, voci e suoni lontani” scritto e diretto da Fabio Grandi. Nel centro storico alle 20-21-22, anche sabato 1° e domenica 2 luglio, “AppuntaMenti “di e con Mazz Mariano mentre allo Spazio Kor alle 21 sul palcoscenico sarà rappresentato “Napucalisse” di Mimmo Borrelli; alla Cascina del racconto alle 22.30 lo spettacolo “Abebech. Fiore che sboccia”, di Saba Anglana. Sabato 1° luglio allo Spazio Kor alle 19 si rappresenta “Amore” di Spiro Scimone, con Francesco Sframeli e Spiro Scimone, mentre al Diavolo Rosso alle 21 “Gli uccelli migratori” di Teatrodilina, mentre a Palazzo Ottolenghi alle 23 si terrà la festa festa con Losburla dj set. Ultima giornata domenica 2 luglio al Diavolo Rosso con la prima nazionale di “Buoni propositi” di Emanuele Arrigazzi; allo Spazio Kor dalle 21 “Animali da Bar” di Carrozzeria Orfeo e alla Cascina del racconto alle 22.30 “Pla prima di Andy Warhol Superstar”. Per tutti gli spettacoli i biglietti sono a 10 euro intero; 7 euro ridotto abbonati stagione Teatro Alfieri e over 65; 5 euro ridotto studenti under 25, e possibilità di abbonamento a 20 spettacoli a 100 euro oppure a 10 spettacoli 50 euro. per i ragazzi under 25 speciale abbonamento a 5 spettacoli a 20 euro. Per informazioni e prenotazioni 0141/399057-399040 oppure www.comune.asti.it; pagina Facebook e Twitter Astiteatro. Manuela Caracciolo