La formazione di Coach Maccario esce sconfitta dallo scontro casalingo contro la Beinaschese; vinti due quarti ma non basta: «se non segni, non vinci».
Ieri l’Omega Dedalus si è trovata ad affrontare una delle formazioni forse più solide e ambiziose del girone: la Beinaschese OTB di coach Trivero. Gli ospiti ci tengono fin da subito a mostrare la loro determinazione, e al benvenuto rispondono con tre triple in tre azioni. L’Omega resiste, risponde punto su punto agli avversari, che non lascia mai dilagare in vantaggi troppo alti. A metà primo quarto i liberi di Cotto ristabiliscono un pareggio virtuale (11-11), potenzialmente un vantaggio dopo che l’Omega è riuscita a tenere per l’intera durata dei 24” di azione la Beinaschese lontana da canestro, e che vantaggio diventa, con Glinac e il giovane Armignacco a costruire un piccolo vantaggio, con cui si va a riposo.
Nella seconda frazione la Beinaschese inizia a correre e l’Omega non riesce a starle dietro. La difesa biancoblù non riesce a mantenere un’intensità costante, e di ciò approfittano i buoni tiratori della Beinaschese (Spinoso e Colmo in testa). In attacco le cose non vanno granché meglio, con la beinaschese interrotta nei suoi lunghi parziali da pochi canestri. La pausa lunga non serve a chiarire le idee ai giocatori: il terzo quarto va come il precedente, e si chiude sul -18 (41-59).
L’orlo dei “meno venti” è però il punto di svolta della Dedalus, che inizia una poderosa rimonta. L’ultima frazione si apre con un 5-0 (46-59); di lì a poco Moratti dalla lunga e Castillo in contropiede inanellano un altro 5-0 (51-64). Al 35’ è proprio Castillo a suonare la carica della rimonta astigiana: un quintetto solido in difesa trova il modo di contenere l’attacco avversario; Cotto e Moratti invece, ritrovato calore nelle mani, gettano le basi di un parziale di 14-4, che si conclude con gli astigiani a una sola lunghezza sotto gli ospiti (70-71 al 37’).
Malgrado il rientro forte della Dedalus, la Beinaschese mostra grande sangue freddo e si riporta con un 6-0 a una distanza difficilmente recuperabile. Dolorosa, in particolare, la tripla di Colmo all’inizio dell’ultimo minuto. Non che la dimostrazione di saldezza di Beinasco intimorisca l’Omega: un buon gioco di squadra porta Moratti a rispondere per le rime agli ospiti (78-73), ma mancano oramai troppi pochi secondi per potersi riportare in vantaggio.
È stata una partita difficile, in cui l’Omega ha mostrato tutto il suo potenziale contro una delle formazioni più complete incontrate fin ora, a tratti segnata da episodi di estremo nervosismo, che non sempre la coppia in grigio è riuscita a controllare in modo efficace. «Se vogliamo vincere, dobbiamo segnare di più tiri aperti e dobbiamo andare di più a prenderci rimbalzi, che ci consentano qualche seconda opportunità», commenta coach Maccario al termine della partita, «e non possiamo permetterci di aspettare gli schiaffi perché si accenda la “scintilla” e costruire una reazione efficace. Ma siamo una squadra giovane, che deve ancora crescere: il campionato ci serve a questo».
Nella prossima giornata di campionato, la Dedalus Omega è impegnata in trasferta a Mondovì. Si giocherà lunedì 27 novembre, alle ore 21.00.
Dedalus Omega – Beinaschese OTB 73-80 (17-15, 30-40, 41-59)
Statistiche: T2 21/49; T3 7/20; TL 10/19
Dedalus Omega Asti: Allara, Armignacco 8 (1/2 T2, 2/3 T3), Cantarocco, Cappello (K) 2, Carturan, Castillo 12 (3/4 T2; 2/7 T3; 0/3 TL), Cotto 25 (11/17 T2, 0/0 T3, 3/6 TL); , Ghiberti 1, Glinac 4, Magliano, Moratti 19 (3/8 T2; 3/5 T3; 4/5 TL), Yally 2. Coach Maccario, Vice Doglione.
Beinaschese OTB: Abbona (K) 8, Barbato 2, Bordignon 2, Caronia 4, Colmo 15, Franco 11, Martina 11, Mostratisi ne, Panuello 5, Spinoso 18, Uccello 4. Coach Trivero.