Quante volte vi sentite consigliare dal vostro farmacista “ mi raccomando, prenda i fermenti lattici!”
…ogni occasione è buona: cure antibiotiche specifiche, stipsi, diarrea, difese immunitarie in rapida discesa dopo il primo raffreddore di stagione. Ci piacerebbe molto spiegarvi,quando siete al nostro banco, perché insistiamo così tanto su questi amabili batteri, ma spesso il tempo è tiranno e… il vicino in coda incalza!
Dedicateci quel minuto ora, comodamente (anche se ci sarà qualche temerario equilibrista in grado di leggere in piedi nell’autobus affollato) concentrati e predisposti a fare la conoscenza di tutti i meravigliosi microrganismi che rendono UNICO OGNI ESSERE UMANO. Dopo vi sentirete sicuramente meno soli.

Infatti dentro di noi vive un intero ecosistema, di cui per anni è stata sottovalutata l’importanza: solo nel 2004 i ricercatori, alla conta dei geni nel genoma umano, si accorsero di aver sottostimato l’ampiezza della comunità microbica nell’organismo.

La composizione dei microrganismi presenti nell’uomo viene chiamata MICROBIOTA: anche se dotato di un corredo di 60 specie batteriche comune a tutti gli esseri umani, il microbiota è CARATTERISTICO DI OGNI INDIVIDUO e DIPENDE ANCHE DA ETA’, AREA GEOGRAFICA, ETNIA E DIETA.

I microrganismi, che formano il MICROBIOTA, risiedono in vari siti dell’organismo umano, tra i quali cute, naso, bocca, congiuntiva, apparato urogenitale ed INTESTINO (dove vive la colonna più numerosa ed ampia).

Ogni microrganismo è in grado di colonizzare tutto il tratto intestinale, ma svolge la sua azione salutistica solo in specifiche zone. La quantità e la complessità del MICROBIOTA aumenta scendendo dall’esofago e dallo stomaco alla parte terminale del piccolo intestino e al colon. Nel COLON si trova la popolazione microbica più ricca

Enorme importanza riveste la composizione del Microbiota di ciascun individuo, anche per la presenza nel nostro organismo del
SISTEMA NERVOSO INTESTINALE.

Questa struttura è costituita da un intreccio di neuroni che presentano sulla loro superficie gli stessi recettori delle cellule del cervello.

QUESTA PARTICOLARE SIMILARITA’PERMETTE UN CONTINUO SCAMBIO DI INFORMAZIONI E UNA SPICCATA SINERGIA TRA INTESTINO E CERVELLO: quello che accade nella testa (stress,emozioni) influenza la salute dell’addome e, viceversa, la salute. dell’addome può influenzare il benessere mentale (depressione,ansia e altri disturbi psichici).

A cura della Dott.ssa Federica