Anche quest’anno ampia rappresentanza astigiana al Salone del Libro di Torino che apre battenti giovedì e proseguirà fino a lunedì 17 maggio.
In conferenza stampa Francesco Antonio Lepore ha presentato autori e titoli che porterà in fiera con Spettattore Libri (padiglione 1 stand C10). Franco Asaro acquarellerà in diretta copie del suo “L’aquilone a forma di sole” venerdì alle 17. Sabato, spazio a Marinella Rizzola, autrice canellese al suo esordio letterario con “Il primo giorno di Thoth”, mentre lunedì sarà la volta di Marta Elisa Cantarella con “La strada per nessuna parte”, volume di poesie e illustrazioni.
Nella Sala Arancio, domenica alle 19,30, il presidente della Provincia Maria Teresa Armosino con l’assessore all’Agricoltura Fulvio Brusa presenteranno, sempre per Spettattore Libri, “Il nostro vino quotidiano”, con disegni di Antonio Guarene: il libro propone alcuni testi dell’edizione del 1981 (interventi di Giovanni Arpino, Franco Piccinelli, Davide Lajolo, Gino Nebiolo e Livio Burato) con l’aggiunta di altri testi a cura di Sergio Miravalle, Vanni Cornero, Ercole Zuccaro e Paolo Guercio e spiega come il bere bene e in modo consapevole sia un valore aggiunto alla qualità della vita. Sono presenti ricette per la preparazione di piatti con il vino a cura di Giovanni Goria e Piero Bava (Accademia della Cucina Italiana), ricette di cocktails di Beppe Sola e le DOC curate da Michele Alessandria Direttore ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino). Tra le proposte di Spettattore Libri anche due riedizioni di titoli di Giovanni Bosia: “All’inferno a diciott’anni” e “I miliardi del ragioniere”, oltre al volume presentato nel 2009 “Un partigiano dell’ultima ora”.
Nel padiglione 1, stand E34, si incrocia lo stand di Scritturapura editore. In evidenza le ultime novità della casa editrice: “Il bambino che maledisse Dio” di Jean Moïse Braitberg; “Snapshots un libro che ha la stessa struttura di un’antologia di classici del jazz con racconti a fumetti dedicati a mostri sacri come Miles Davis, Charlie “Bird” Parker e Duke Ellington; “Prossima fermata Highbury”, raccolta di racconti per chi ama il calcio, usciti dalla penna di Gabriella Greison, giornalista della “Gazzetta dello Sport”; “Bibendum” in cui l’autore Niels Lillelund conduce il lettore alla scoperta di un ambiente tanto affascinante quanto oscuro e insidioso: quello del vino e dei personaggi che lo popolano.
Sabato 15 maggio alle 12,30 nella Terrazza Piemonte, verrà presentato “Piemonte, Vini e Parole d’Eccellenza – Anteprima Roma 2010”. Dopo l’ottimo successo del 2009 anche quest’anno verranno riproposti gli abbinamenti eno-letterari; protagonisti della passata edizione sono stati la Barbera d’Asti, il Grignolino d’Asti, il Barbaresco, l’Asti, il Loazzolo, il moscato, ma anche Luca Bianchini, Enrico Brizzi, Luca Ragagnin e Nicolai Lilin. Proprio Nicolai Lilin sarà l’ospite della presentazione.
Lilin è attualmente tra i giovani autori di maggior successo, tanto che i diritti del suo libro “Educazione siberiana” sono stati acquisiti dal regista Gabriele Salvatores e presto inizierà la produzione del film.
Sempre sabato, “fuori salone” alla Casa dell’Artista di Portacomaro, alle 21: festa di chiusura dell’International Book Forum ovvero la sezione del Salone del Libro di Torino riservata agli operatori del settore. La festa sarà l’occasione per far conoscere a editori provenienti da tutto il mondo un angolo di Monferrato e i prodotti del territorio, il tutto accompagnato da buona musica e relax.
Cinque grandi autori del Novecento di Langhe e Roero saranno gli ambasciatori del loro territorio alle cinque giornate del Salone Internazionale del Libro di Torino: Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Davide Lajolo, Giovanni Arpino e Gina Lagorio saranno al centro di appuntamenti letterari organizzati presso lo stand del nuovo Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano nel padiglione 3 (stand Q129).
Ogni giornata organizzata presso lo stand Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano focalizza l’attenzione su un singolo scrittore, per proporre letture, incontri e presentazioni, accompagnati da degustazioni di prodotti tipici del territorio dell’autore. Davide Lajolo (1912-1984) è protagonista della giornata di venerdì 14 maggio, curata dal Comune di Vinchio, l’associazione Davide Lajolo e il Comune di Canelli. Scrittore, poeta e giornalista, Lajolo è autore di “II vizio assurdo – Storia di Cesare Pavese” (1960), una commossa rievocazione della vita di Cesare Pavese, suo fraterno amico, e di “Veder l’erba dalla parte delle radici” (Premio Viareggio 1977).
Alle 12 sarà presentato il ventesimo numero della rivista culture dal titolo “La memoria del futuro”: saranno presenti Giovanni Bo, Fabrizio Gagliardi e Alessandro Quaglia, coordinatori del progetto di restauro del Complesso episcopale diocesano di Asti, coordinati dalla direttice della rivista, Laurana Lajolo.
La neonata Quantic Publishing di Igor Bragato, casa editrice nata con lo scopo dichiarato di “pubblicare volumi evolutivi e che destino nel lettore un cambiamento o meglio, alternative reali alla percezione classica del mondo e delle situazioni”, sarà nel padiglione 1 stand 50 nello spazio dell’Incubatore con Gessica Puglielli e Alessandra Gianoglio, autrici del volume “Michael Jackson l’Agnello al Macello”.
Le edizioni Joker portano in fiera “Hanno impiccato Titti” primo romanzo dell’astigiano Gian Luigi Rossetti, mentre il giallo “L’uomo delle lucertole” del commissario scrittore Maurizio Blini sarà acquistabile nello stand della romana A&B Editrice (padiglione 2 stand K64). Nello stand Baldini Castoldi Dalai non mancheranno i libri di Giorgio Faletti: con 1600 copie andate a ruba in poche ore, l’anno scorso il suo “Io sono Dio” è stato in assoluto il libro più venduto del Salone.
Marianna Natale