Una giornata di festa per tutti i ragazzi della Diocesi di Asti.
Il 23 marzo, come da tradizione nell’ultimo venerdì di Quaresima, la Pastorale Giovanile organizza la Gmg, un vero momento di condivisione e di gioia che coinvolge i giovani degli oratori astigiani. Una giornata che quest’anno è l’apice di un percorso di incontro e ascolto i cui protagonisti sono stati propri i ragazzi e gli educatori delle cinque zone della Diocesi che si sono confrontati sulle problematiche, sui progetti della Chiesa. Quest’anno la Gmg si articolerà fra il cortile del Seminario e il Teatro Alfieri, con il concerto del gruppo rock cristiano “Reale”. Si comincia alle 18.30 nel cortile del seminario, con balli e giochi in stile oratoriano organizzati dallo staff della Pastorale Giovanile. Poi la cena organizzata dalla pro loco di Mongardino (costo 3 euro) a cui seguirà, alle 20.45, la grande camminata dei ragazzi che dal Seminario si sposteranno verso il Teatro Alfieri. Un momento di gioia, festa, musica e canti che coinvolgerà tutta la città, seguendo l’incitamento rivolto ai giovani da papa Francesco “Fate rumore e tanto chiasso”. Alle 21 proprio al Teatro Alfieri è previsto il concerto dei Reale, band italiana che si propone di coniugare sonorità travolgenti e messaggi profondi. La partecipazione è gratuita (fino a esaurimento posti), all’ingresso avranno la precedenza i giovani che hanno preso parte al corteo. Per la cena e il concerto prenotazione obbligatoria: giovani@diocesidiasti.it; 0141/321996. L’iniziativa è patrocinata dell’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Asti e gode del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti. Rock band di Christian Music, i Reale sono ad oggi una delle poche realtà musicali in Italia, in grado di coniugare ottime produzione musicali, live travolgenti e fede, proponendo testi esplicitamente cristiani con sonorità rock. Il gruppo è stato fondato nel 2000 da Alessandro Gallo (voce) e Francesca Cadorin (voce) marito e moglie, che si sono conosciuti nella Comunità Cenacolo di Madre Elvira, dopo anni di tossicodipendenza. Entrambi con un passato rock alle spalle, si avvicinano alla musica cristiana di qualità decidendo di portare ricalcare l’esperienza di artisti internazionale del calibro di Hillsong United, Third Day, Jars of Clay. Oggi la band è composta anche da Dario Minazzo (batteria), Luca Giurisato (chitarra), Francesco Lora (chitarra) e Diego Rubiliani (basso). Le loro canzoni, oggi tradotte in spagnolo e portoghese, sono di uso comune nelle liturgie in America latina, con particolare diffusione in Perù, Messico, Argentina e Brasile. Canzoni come “Alla porta del cielo”, scelta come inno della marcia francescana degli 800 anni della Porziuncola, o “Dove abiti”, utilizzata come inno della festa dei Giovani 2017 del Movimento giovanile salesiano del Triveneto, li hanno poi resi noti tra i giovanissimi, negli oratori e nelle diocesi.