Arriva l’estate in Monferrato e torna “Moncalvo in Danza 2018” con tre settimane di attività e spettacoli che porteranno nella città monferrina momenti formativi con docenti di fama internazionale e l’ormai consolidato concorso per giovani ballerini provenienti da tutta Italia e non solo. Un format che, dallo scorso anno, è divenuto pienamente condiviso fra il direttore dell’evento Massimiliano Vacchina e il partner ufficiale Orsolina28 che apre a “Moncalvo in Danza” uno scenario di strutture di qualità eccellente e di elevati livelli artistici. Dal 24 giugno al 14 luglio le sale attrezzate della Scuola Internazionale di Danza di Orsolina28 ospiteranno infatti i workshop formativi con il coinvolgimento di decine di docenti di spicco a livello internazionale negli ambiti della danza classica, moderna e contemporanea e non solo, a disposizione di centinaia di danzatori di vari livelli, i quali vivranno un’esperienza molto intensa di crescita professionale ma anche l’opportunità di condividere attività a contatto con la natura e di scoperta del territorio monferrino oltre alla possibilità di assistere a spettacoli di elevato standard artistico.
Nell’attività formativa, nella settimana dal 24 al 30 giugno, il focus sarà incentrato sulla danza classica con i seguenti docenti: Luca Masala (Direttore dell’Accademia di Danza Princesse Grace di Monaco a Montecarlo), Frédéric Olivieri (Direttore del Corpo di Ballo Teatro alla Scala), Raffaele Paganini, Lucia Geppi, Ludmill Çakalli, Pasquale Tafuri, Beatrice Belluschi, Elena Dalmastro, Anastasia Pesare e Teresa Reichlen, (danza classica) e Bill Goodson, Carl Portal, Barbara Gatto, Eugenio Buratti, Alessio Vanzini, Riccardo Meneghini, Luciano di Natale (danza moderna e contemporanea).
Dal 1 al 7 luglio il focus si sposterà verso la danza moderna e contemporanea con prestigiosi insegnanti: Carlos Valcárcel (Direttore della English National Ballet School), José Perez, Caterina Mantovani, Peter Brandenhoff, Myrna Kamara, Irina Pana, Francesca Siega, Pasquale Tafuri e Silvia Gatti (danza classica) e Alessio Di Stefano, Virgilio Pitzalis, Emanuele Soavi, Francesco Gammino, Francesca Frassinelli, Rocco Suma, Mirko Paparusso, Lorenzo Pagano e José Rodriguez (danza moderna e contemporanea).
La terza settimana del Summer Camp (dall’8 al 14 luglio) sarà dedicata alla danza hip-hop (insegnanti: Fatima Robinson e Jessica Castro) ma prevede anche attività di danza classica (Peter Brandenhoff), danza urban (Laccio) e lezioni di tecnica Horton (Lisa J. Willingham).
La novità dell’edizione 2018 sarà data dall’organizzazione del Concorso di Moncalvo in Danza (l’undicesimo consecutivo) nella giornata di domenica 1 luglio (anziché a maggio, come avvenuto negli scorsi anni), con la riconferma del Teatro Alfieri di Asti come location di svolgimento, per via degli elevati numeri di iscritti che hanno contraddistinto le passate edizioni.
Ma Moncalvo in Danza proporrà un ricco cartellone di spettacoli che si sommeranno al calendario di eventi del Vignale Monferrato Festival (il quale farà tappa anche a Moncalvo, presso Orsolina28).
Ad ospitare le serate sarà il Teatro Comunale di piazza Garibaldi, in una nuova veste con ambienti climatizzati, che ospiterà cinque appuntamenti, tutti ad ingresso libero e ciascuno con inizio alle ore 21.30.
Si comincerà mercoledì 27 giugno con la Compagnia di Balletto Beatrice Belluschi che presenta la “Soirée Classique” con le musiche di P.I. Tchiaikovsky, Britten e Glasunov e le coreografie di Beatrice Belluschi. La serata sarà dedicata alla danza classica con un programma itinerante che spazia dallo stile puramente classico dello Schiaccianoci, nella prima parte, allo stile neo-classico della seconda parte con la celebre Young Person’s Guide To The Orchestra di Benjamin Britten.
Giovedì 28 giugno sarà di scena la Bagart Ballet Company con “Eppure è un Uomo”, con musiche di Giorgio Gaber (e sua prosa) e mix di compositori classici e le coreografie di Barbara Gatto. Si racconterà la storia della vita umana, trasportata dalla prosa di Giorgio Gaber fino a toccare la musica classica. Un lavoro creativo, scenico e pertinente alla realizzazione di un’opera dell’ingegno che traspare maggiore forza interpretativa e prestanza fisica. Lo stile della coreografa Barbara Gatto si presenta come “unico e indelebile” e prevede una gestualità che richiede potenza caratterizzata da improvvise perdite di equilibrio continuamente recuperate, brevi corse, cadute, slanci di braccia e una punta di sensualità.
Sabato 30 giugno appuntamento clou con il “Gran Galà” di Moncalvo in Danza 2018”, da vivere fra musica e danza e con omaggio al coreografo novecentesco di origine russa Rudolf Nureyev (nel venticinquesimo della sua scomparsa) e la regia Gianpaolo Podini. Coordinerà la serata Pasquale Tafuri. Sfileranno sul palcoscenico solisti e danzatori internazionali che condividono l’emozione di far rivivere una figura leggendaria in una serata davvero speciale dove anche la musica ne farà da padrona. Alla serata parteciperanno il maestro Roberto Porroni, uno dei più noti esponenti del concertismo chitarristico e il sassofonista Jacopo Taddei, grande talento in bilico tra il jazz e la classica
contemporanea. Si esibiranno anche Francesca Podini e Gabriele Corrado primi ballerini del Teatro alla Scala di Milano. Ospiti d’Onore saranno Myrna Kamara e Luca Giaccio con “Entre Dos”.
Mercoledì 4 luglio la Compagnia Progetto S presenterà “Border and Sin” con le coreografie di Mario Coccetti e l’esibizione dei danzatori Salvatore Sciancalepore e Rocco Suma. Attraverso la rappresentazione si parlerà di ideali, libertà e della ricerca della felicità dell’uomo in una società sempre più egocentrica, autoreferenziale, distratta, sfuggente e cinica. Attraverso l’intersezione di più linguaggi come la danza, il teatro fisico, la luce e il suono, il progetto racconta che qualunque sia il motivo, importante o futile, che spinge gli esseri umani a cercare una vita migliore, una nuova casa e una nuova terra, dovrebbe essere rispettato e sostenuto, perché la ricerca della felicità e della libertà è l’unico scopo che non pone confini. Si assisterà dunque ad un incontro casuale in una balera che porrà in relazione due perfetti sconosciuti che, nell’arco di una notte, si vedranno costretti a sviscerare le possibili declinazioni di un legame, nell’incedere ritmico del tango.
Giovedì 5 luglio la Parallelo Dance Company presenterà “La Voce del Silenzio” con colonna sonora di Paolo Limiti e le coreografie di Annarita Larghi. Protagonista sarà l’amore con intrecci, instabili movimenti, giochi astuti, strategie indistruttibili. Uno spettacolo dedicato all’amore che si vive nel tranquillo quartiere tra le case fiorite e i bianchi recinti, l’amore di ieri, di oggi e di sempre. Insomma quell’amore che si vorrebbe abbandonare, rifiutare e dimenticare ma che è lì ad aspettare sempre alla porta il passante.
Gli appuntamenti contano, oltre alla stretta collaborazione con Orsolina28, anche sul sostegno di Csen e Csen Danza, i patrocini di Comuni di Moncalvo e Asti e le Province di Asti e Alessandria, i contributi di Regione Piemonte, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Fondazione CRT e Banca Cassa di Risparmio di Asti e lo sponsor Fassa Bortolo.
“Sono molto soddisfatto della risposta, ogni anno in aumento. Un grazie – precisa il direttore Massimiliano Vacchina – va ai ‘veterani’ che ogni anno ci rinnovano la fiducia e un benvenuto a chi di nuovo ha deciso questa estate di studiare danza da noi a Moncalvo. È bello ed emozionante percepire come l’eco di Moncalvo in Danza arrivi così lontano; ormai la manifestazione è davvero conosciuta a livello nazionale.”
Moncalvo in Danza sarà inoltre motivo di grande crescita dei flussi turistici verso il territorio monferrino proponendo ai danzatori, i docenti e i tanti accompagnatori e visitatori il binomio “dolce” fra la nobile arte della danza e il turismo consapevole fra le bellezze delle colline Unesco.