L’associazione Italia Israele, in collaborazione con il Rotary Club di Asti, organizza per lunedì 17 giugno un incontro con lo scrittore Aldo Zargani, che parlerà del suo saggio “Per violino solo: la mia infanzia nell’aldiqua, 1938-1945” (Edizioni Il Mulino).
Si tratta di un libro autobiografico in cui l’autore, di famiglia ebraica piemontese, classe 1933, già dirigente Rai, affronta il problema dell’impatto traumatico che le persecuzioni razziali ebbero sui bambini ebrei italiani, anche su quelli – come lui – che riuscirono a evitare la deportazione nei campi di sterminio. Parte del libro è ambientata ad Asti, dove l’autore in quegli anni visse per qualche tempo con la sua famiglia. L’incontro si aprirà con una introduzione di Luigi Florio, presidente dell’Associazione Italia Israele, dal titolo “Dalle persecuzioni allo Stato Ebraico”. Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, e la presidente del Rotary Club, Paola Mogliotti, porteranno il loro saluto al convegno.
L’appuntamento è alle 18 nella Sala Platone del Municipio di Asti. L’ingresso è libero.