Sotto le stelle del jazz, per dirla con le parole di Paolo Conte, sabato 20 luglio arriverà a Valleandona la Mobil Swing Band.
La formazione astigiana, che con bravura e simpatia rivisita le pagine musicali di alcuni tra i più grandi compositori del ‘900, animerà l’edizione di quest’anno di “Suoni del mare… suoni della terra”. Il concerto è promosso dal Parco Paleontologico Astigiano, in collaborazione con la parrocchia, per ritrovare con le note la suggestione dell’antico Mare Padano e celebrare ciò che di prezioso ci ha lasciato: gli affioramenti fossiliferi della Riserva naturale della Valle Andona, Valle Botto e Val Grande.
L’appuntamento, che si ripete da oltre un decennio, è per le 21 sul sagrato della chiesa parrocchiale (ingresso libero).
Per l’occasione i musicisti della Mobil Swing Band hanno messo in scaletta una quindicina di brani, attingendo da un repertorio che si estende dalle sonorità del primo Dixieland agli evergreen degli anni Cinquanta, concedendo ampio spazio alle raffinate atmosfere delle leggendarie orchestre (Glenn Miller, Cole Porter, ecc.) che fecero la storia della musica di quel periodo. Sugli spartiti composizioni di Duke Ellington, Woody Herman, Billy Troup, Glenn Miller e altri grandi del jazz.
Appassionati interpreti, valenti improvvisatori e amabili intrattenitori, in scena si faranno applaudire Gianfranco Amerio (clarinetto, sax tenore), Massimo Ferraris (sax alto, clarinetto, banjo), Gino Ferraris (tromba, flicorno), Marco Carretto (tromba), Aldo Caramellino (trombone), Gianfranco Vaccaneo (pianoforte), Carlo Manina (contrabbasso), Gigi Bona (batteria). Alcuni di loro hanno fatto parte di prestigiose formazioni, tra cui l’AT Big Band di Gianni Basso e la storica Lazy River’s Band Society, il primo gruppo di cui fece parte un ancora giovane e sconosciuto Paolo Conte.
Vaccaneo, in particolare, è artefice della nascita della Mobil Swing, attiva dal 2002 e sette anni dopo insignita dal Comune di Asti dell’Ordine di San Secondo per meriti artistici, mentre Amerio e Bona sono tra i co-fondatori dell’AT Big Band di Basso.