Dopo la pausa estiva, la Biblioteca Astense Giorgio Faletti da martedì 3 settembre riprende i suoi consueti orari e le numerose attività, incluse le presentazioni di libri. Giovedì 26 settembre alle 21 in Biblioteca, in via Goltieri 3/a, Paolo Rampini, presidente della Sezione Civile del Tribunale di Asti, presenterà il volume di Manlio Graziano “Geopolitica. Orientarsi nel grande disordine internazionale” (Il Mulino, 2019). La casa editrice presenta così l’ultimo lavoro dello studioso astigiano: “Una colossale partita a scacchi, nella quale regole numerose e complicate possono cambiare durante il gioco; molti giocatori si affannano sulla stessa scacchiera e i pezzi, che tutti muovono simultaneamente senza aspettare il loro turno, hanno per ciascuno un valore diverso: è il disordine che caratterizza le relazioni internazionali. In questo caotico panorama, restituire ordine, razionalità e logica alla politica – impresa fuori dalla portata dei suoi stessi attori – è compito della geopolitica, grazie alla quale i diversi fattori possono venire interpretati. Il libro, con ricchezza di esempi e testimonianze, guida il lettore attraverso un’area di studi ancora poco conosciuta ma strategica per capire le complessità della scena globale”.
Manlio Graziano, laureato in letteratura francese all’Università di Torino, ha insegnato per anni nel capoluogo piemontese. Trasferitosi in Francia, ha conseguito il dottorato in studi politici all’Università di Grenoble III, con una tesi sull’identità politica italiana. L’incontro con Michel Korinman e poi con Lucio Caracciolo gli ha aperto le porte del mondo degli studi geopolitici, portandolo a specializzarsi in geopolitica delle religioni. Insegna all’Università della Sorbona e all’American Graduate School in Paris. Scrive regolarmente su Limes ed è editorialista geopolitico de La Voce di New York.